Cicatrici dell’anima, ferite spesso invisibili agli occhi degli adulti, ma ben presenti nella psiche e tante volte incancellabili. Sono gli abusi psicologici che segnano nel profondo la vita delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi. A questo tema tanto delicato quanto complesso, l’associazione onlus “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” dedica un incontro in programma per il prossimo 16 giugno. L’evento, aperto al pubblico, si svolgerà nell’aula magna del corso di laurea in Sociologia dell’Università Magna Graecia, a Catanzaro, dalle 9,30 alle 13,00. L’argomento sarà affrontato sotto molti punti di vista da docenti universitari e da esperti operanti sul territorio. Anche gli studenti avranno voce in capitolo: l’iniziativa prevede infatti la presentazione di un video realizzato dai ragazzi dell’istituto tecnico per geometri “Petrucci” di Catanzaro Lido. L’incontro è inserito nell’ambito dell’attività trentennale della nostra associazione. Trent’anni di vita con il motto di sempre: “I sorrisi dei bambini prima di ogni cosa”.
Cicatrici invisibili è il titolo volto ad evidenziare la gravità dell’abuso psicologico sulla psiche infantile e, allo stesso tempo, l’enorme difficoltà nel rilevarlo. Il maltrattamento psicologico è un comportamento subdolo che tende ad umiliare, sminuire il minore sottoponendolo a sevizie costanti mediante frasi o comportamenti che lentamente incidono, feriscono e ledono talvolta in maniera definitiva la sua personalità facendone un adulto instabile con difficoltà sociali ed affettivo- relazionali. La tematica sarà analizzata e trattata da vari aspetti: da quello medico a quello sociologico, giuridico e psicologico grazie alla preziosa collaborazione di professionisti dal mondo universitario ed istituzionale .
Tale iniziativa si inserisce nel progetto “Filo diretto per l’infanzia, il servizio telefonico istituito dall’associazione “Tribunale per la difesa dei diritti del Minore”, che da trent’ anni si occupa di minori fragili.