Spazi Civici di Comunità (c.d. Play District) – Avviso pubblico per la creazione di spazi civici di comunità per i giovani
ENTE EROGATORE
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale in collaborazione con Sport e Salute S.p.a
OGGETTO DEL BANDO
Spazi Civici di Comunità (c.d Play District) è un’iniziativa promossa dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Sport e Salute S.p.a. – Società interamente partecipata dallo Stato per la promozione dello sport – finalizzata a sostenere e finanziare progetti di innovazione sociale centrati sulla pratica sportiva, che prevedano la creazione e il rafforzamento di spazi civici, promuovendo il protagonismo giovanile e grazie a processi di empowerment individuale e collettivo all’interno di una più ampia prospettiva di inclusione sociale.
Spazi Civici di Comunità ha l’obiettivo generale di:
– creare hub di aggregazione per i giovani del territorio con un programma di attività sportive, educative e sociali, che sia capace di attivare e valorizzare i talenti giovanili;
– costruire nuove opportunità ed esperienze di cittadinanza attiva attraverso lo sport, dando vita ad iniziative di espressione creativa e artistica che siano rappresentative delle culture giovanili dei territori;
– promuovere uno stile di vita attivo e rafforzare nei giovani i valori educativi dello sport, come lo spirito di squadra, l’impegno continuativo, la lealtà e il rispetto reciproco;
– sensibilizzare l’associazionismo sportivo a creare o rafforzare network e presidi educativi per i giovani del territorio, in una prospettiva inclusiva e sostenibile.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I progetti, della durata massima di 2 anni, dovranno prevedere la costituzione di Spazi Civici di Comunità quali luoghi di aggregazione giovanile all’interno di impianti sportivi gestiti dai soggetti proponenti e/o dai partner attraverso la realizzazione di attività rivolte agiovani dai 14 ai 34 anni, con particolare attenzione alle categorie maggiormente a rischio, come i NEET (Not in Education, Employment or Training).
I progetti presentati dalle ASD/SSD dovranno prevedere un programma composto da:
– attività sportive diversificate per tipo di beneficiari, individuati per fasce di età ed eventualmente per tipologia di fragilità o disabilità. L’attività sportiva dovrà essere effettuata da istruttori sportivi qualificati (in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF, o tecnici di 1° livello) e deve essere funzionale ad attrarre i giovani affinché possano essere coinvolti nelle attività; a tal fine, sarà valutata positivamente la diversificazione delle attività sportive proposte;
– attività extra-sportive e sociali coerenti con le finalità specifiche dei progetti, attraverso l’attivazione di partnership con Organismi Sportivi, Istituzioni locali, associazioni e organizzazioni pubbliche e private attive sul territorio, che garantiscano la presenza di figure professionali specifiche in grado di operare a fianco di istruttori sportivi qualificati ed il coinvolgimento di animatori socioeducativi giovanili (i così detti Youth Worker) che affianchino i giovani nell’affrontare e superare eventuali criticità e ne favoriscano gli apprendimenti trasmettendo messaggi positivi di tipo relazionale ed esperienziale. Le attività extra-sportive e sociali potranno riguardare servizi di assistenza e sostegno psicologico, counseling e orientamento, corsi di formazione alla cittadinanza attiva o anche professionali (ad esempio su specifiche figure sportive quali gestori di impianti, manager sportivi, arbitri, tecnici ecc.), utilizzo di strumenti di gamification per veicolare messaggi positivi e supportare i giovani nel processo di crescita personale. Potranno essere erogati servizi specifici in grado di rispondere alle richieste di aiuto sintomatiche di situazioni di disagio sociale, economico e psicologico. Altre attività potranno riguardare i laboratori artistici, teatrali, musicali, audiovisivi e multimediali; l’organizzazione di incontri seminariali con nutrizionisti sui corretti stili di vita, ovvero incontri con testimonial sportivi dedicate al benessere psico-fisico.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono partecipare all’avviso Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (ASD/SSD) in possesso dei requisiti indicati, in qualità di soggetti capofila di un partenariato con altri soggetti pubblici o privati, quali organismi sportivi, Istituzioni locali (Comuni, università, scuole, ecc.) e associazioni o organizzazioni della società civile.
L’accordo di partenariato dovrà contenere le caratteristiche principali della partnership e le finalità da essa perseguite, che dovranno risultare in linea con gli obiettivi dell’avviso. La partnership sarà in ogni caso operativamente coordinata dalla ASD/SSD con il ruolo di capofila, quale unico referente nei rapporti con Sport e Salute e responsabile della realizzazione del progetto.
Ciascuna ASD/SSD potrà presentare un solo progetto in qualità di capofila dei soggetti partecipanti al partenariato.
Le ASD/SSD che si candidano con un progetto in qualità di capofila possono tuttavia partecipare come partner per progetti presentati da altre ASD/SSD.
Non potranno essere finanziate le proposte progettuali presentate da ASD/SSD capofila già destinatarie di finanziamenti nell’ambito degli avvisi pubblici Sport di Tutti Quartieri e Sport di tutti Inclusione, ad eccezione di quelle che hanno terminato tutte le attività alla data di pubblicazione dell’elenco dei progetti ammessi.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
Le risorse programmate per il finanziamento dell’avviso sono pari a € 10.000.000,00.
L’importo massimo erogabile per ciascun progetto approvato è pari ad € 100.000,00 (centomilaeuro/00), omnicomprensivo per un massimo di 24 mesi di attività.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le candidature per la creazione e gestione degli Spazi Civici di Comunità dovranno essere presentate esclusivamente attraverso l’apposita Piattaforma informatica a partire dalle ore 12 del 29 luglio 2022 sino alle ore 12 del 30 settembre 2022.
Al primo accesso l’ASD/SSD dovrà accreditarsi tramite apposita procedura, inserendo i dati di registrazione richiesti.
INFORMAZIONI E BANDO
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.
Per quesiti o chiarimenti è possibile inviare una e-mail a spazicivici@sportesalute.eu