All’iniziativa lanciata dalla Rete Italiana Pace e Disarmo aderisce anche CSVnet, già membro di #StopTheWarNow, per chiedere di promuovere un negoziato di pace e il taglio alle spese militari
Una nuova manifestazione nazionale è prevista in piazza a Roma il prossimo 5 novembre per chiedere di fermare immediatamente la guerra in Ucraina.
È l’iniziativa indetta dalla Rete Italiana Pace e Disarmo, che ha già raccolto centinaia di adesione, tra cui quella di CSVnet, già membro della rete #StopTheWarNow, insieme ai Centri di servizio per il volontariato e alle tante altre realtà della società civile.
Le richieste che la manifestazione vuole far giungere dalla piazza al nuovo Parlamento e al nuovo Governo sono chiare: promuovere un negoziato di pace e tagliare le spese militari, investendo tutte le risorse pubbliche sulla cura delle persone, delle famiglie e delle imprese.
I Centri di servizio si impegnano quotidianamente per favorire l’operato di associazioni e volontari al fianco di chi vive in condizioni di fragilità e che dall’inizio della guerra hanno accolto e sostenuto i tanti profughi giunti dall’Ucraina. Per questo CSVnet conferma l’adesione alla manifestazione che vuole esprimere solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre.
La manifestazione nazionale è stata preceduta da un weekend di mobilitazioni diffuse, promosse da “Europe For Peace” tra il 21 e il 23 ottobre che hanno coinvolto oltre 30.000 persone in più di 100 città italiane (tra cui Torino, Milano, Palermo, Napoli, Bari, Firenze, Bologna, Roma, Ancona). Una “testimonianza del grande sostegno dell’opinione pubblica italiana a processi di pace – dicono i promotori – che si concentrino sull’apertura di dialogo e negoziato. Creando veri spiragli di Pace”.
Il ritrovo per i partecipanti è previsto sabato 5 novembre alle ore 12 in piazza della Repubblica. Il corteo partirà alle ore 13, mentre alle 15 inizieranno gli interventi sul palco in piazza San Giovanni in Laterano.
Fonte: CSVnet