Il responsabile del Banco alimentare Antonello Murone ringrazia volontari e quanti hanno contribuito. Un mese fa aveva lanciato l’allarme: «Poveri raddoppiati dopo la pandemia»
Poco più di un mese fa aveva lanciato l’allarme ai nostri microfoni, parlando di un 50% in più di poveri nel Vibonese rispetto ai tempi pre Covid. Antonello Murone, responsabile del Banco alimentare di Vibo Valentia, oggi ringrazia i cittadini per la generosità dimostrata in occasione della 26esima Giornata nazionale della Colletta alimentare che si è tenuta ieri 26 novembre in circa 11mila supermercati di tutta Italia. Anche in provincia di Vibo Valentia i volontari hanno potuto raccogliere verdura, carne e tonno in scatola, passata di pomodoro, olio, latte e alimenti per l’infanzia che i cittadini hanno inteso donare per le famiglie meno abbienti.
«Grazie di cuore ad ognuno di voi per l’impegno e la passione concreta dimostrata, sfidando intemperie e avversità… “nella carità, nella fede e nella speranza ritroviamo il fondamento del nostro essere e del nostro agire”», ringrazia Murone, che snocciola anche qualche numero: «Abbiamo raccolto 11mila chili di alimenti, e nel conteggio non rientrano ancora alcune scuole dove la colletta è ancora in corso. Probabilmente – conclude – raggiungeremo gli stessi risultati dell’anno precedente, ossia 15mila chili». In provincia di Vibo sono oltre 6mila e 600 le persone aiutate oggi dal Banco alimentare, che si destreggia tra diverse difficoltà a partire dal non disporre di una sede propria.
Fonte: ilVibonese