L’UICI da sempre responsabile del singolo individuo e della collettività, da anni ha tra le sue principali azioni quotidiane quella di prodigarsi nel fornire servizi di alta qualità che soddisfino le richieste e le necessità di tutti i non vedenti, ipovedenti e pluriminorati, non lasciando al caso anche le azioni di prevenzione e recupero anche di tutti quei soggetti della società civile che necessitano come tanti di un supporto e di un’assistenza.
Una sezione quella catanzarese in continua evoluzione attraverso un processo che prosegue per tutti i disabili della provincia tanto che questo 2023 è iniziato con l’approvazione dell’idea progettuale che l’UICI ha depositato rispondendo al Bando Agenda Urbana e che darà la possibilità di rispondere ad una duplice esigenza del territorio. Da una parte fornire un percorso formativo che possa concedere uno sbocco nel mondo del lavoro e dall’altra parte fornire la pubblica amministrazione di personale altamente qualificato che possa inserirsi nel mondo della scuola grazie al percorso per il conseguimento della qualifica professionale di “OPERATORE PER LA COMUNICAZIONE, LA PROMOZIONE DI SERVIZI/PRODOTTI DI UNA STRUTTURA PUBBLICA O PRIVATA E PER LA FACILITAZIONE DI SERVIZI TELEMATICI” ed il conseguimento della qualifica professionale di “TECNICO PER L’ASSISTENZA ALL’ AUTONOMIA PERSONALE, ALLA COMUNICAZIONE E ALL’INCLUSIONE SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ”.
Il mercato del lavoro esige infatti competenze diverse ogni giorno ed è necessaria una continua formazione per rendere il lavoratore interessante e insostituibile pertanto lo scopo dell’UICI di Catanzaro è proprio quello di far sviluppare nuove abilità consolidando quelle già acquisite.
Per rispondere all’esigenza di cui sopra, tra le attività in itinere prosegue l’impegno a favore dei soggetti pluriminorati ossia coloro che necessitano di cure e sostegno ogni giorno attraverso il supporto anche alle loro famiglie che, grazie a degli interventi mirati offerti da UICI e IAPB, ricevono sostegno specifico per attività quali musicoterapia, riabilitazione visiva, laboratorio culturale, lezioni di braille, e supporto sanitario con figure come OSS, logopedisti, tecnici di orientamento e mobilità e psicologi. Un lavoro di equipe multidisciplinare che richiede impegno, puntualità e costanza e che ha trovato un porto sicuro con l’approvazione della L.R. 17/19 fortemente voluta dalla già Presidente dell’UICI Luciana Loprete che dopo un iter durato quasi 4 anni è riuscita nell’intento di far convergere entrambi gli schieramenti del Consiglio Regionale Calabrese nell’approvazione di quella che oggi in Italia rappresenta una buona prassi.
Non mancherà anche per l’anno appena iniziato la possibilità per i giovani cittadini dai 18 ai 28 anni di poter vivere un’esperienza estremamente formativa in ambito lavorativo ma principalmente umano;per il 20º anno consecutivo la sezione di Catanzaro offrirà a giovani calabresi e non la possibilità di partecipare al bando del Servizio Civile Universale attraverso 2 tipologie diverse di progetti . Per la durata di 12 mesi si potrà offrire il proprio tempo a favore del bene del prossimo aprendo così il proprio punto di vista ed espandendo le proprie competenze, favorendo la divulgazione dei valori della nostra Carta Costituzionale e non di apparenti semplici percorsi con secondi fini. Ricordiamo quindi che la sezione Uici di Catanzaro non si è mai fermata e continua nel suo operato giorno dopo giorno per affiancare, conoscere e partecipare ai molteplici progetti, anche in partenariato con enti ed associazioni del territorio al quale va un sentito ringraziamento per la stima e la fiducia.
Per ogni info e per rimanere sempre aggiornati basta collegarsi sul sito www.uicatanzaro.it o sulla pagina fb Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Catanzaro.