Anche quest’anno il borgo di Davoli ospiterà la manifestazione “Davoli il presepe che vive” realizzata dall’associazione di volontariato “Creativi Indipendenti Davolesi”.
La rappresentazione della Natività, elemento focale del presepe, avrà come contesto storico la Calabria dei primi del Novecento, con personaggi in costume d’epoca e le tipiche ambientazioni.
Per l’occasione, le antiche cantine verranno riaperte e trasformate in locande dove gustare i piatti tipici della tradizione e in botteghe dove ammirare e acquistare i prodotti realizzati dalle sapienti mani degli artigiani, custodi di antichi mestieri.
Lungo il percorso sarà possibile visitare anche il mercato degli animali, il mercato rionale e gli antichi ovili dei pastori.
I caratteristici vicoli del paese risuoneranno della musica di zampogne e pepite, dei versi degli animali dei pastori, dei racconti magici del cantastorie e degli intrecci armonici del coro che ripropone i tradizionali canti di Natale.
Un’atmosfera coinvolgente e suggestiva accoglierà i visitatori che non potranno fare a meno di sentirsi parte attiva di un evento unico ed emozionante, giunto ormai alla nona edizione, e che ha visto negli anni crescere sempre più il numero di presenze da tutto il comprensorio.
Un evento promosso e realizzato dal CID, che vede la partecipazione e il coinvolgimento di altre associazioni come la A.S.D. Cuccuruta Estrema e l’Associazione Culturale Monteverdi, il sostegno del CSV di Catanzaro e il patrocinio del Comune di Davoli, ma soprattutto sarà l’intera comunità davolese, come sempre, ad essere presente, attiva e legata alle origini e alla tradizione di un borgo che vive.
L’evento si terrà nel Centro Storico di Davoli il 26 e il 27 Dicembre a partire dalle 18,30.
Ecco il programma:
Ore 18,30 – Apertura con il brano “Il sogno di Maria”, eseguito da Attilio Gualtieri e Gianluca Raimondo
Ore 19,00 – Concerto: “Aspettando Gesù Bambino”
Ore 19,30 – Natività e arrivo dei Re Magi
Ospite la scrittrice Eliana Iorfida che allieterà i visitatori con la lettura di alcune storie.
Durante tutta la manifestazione non mancheranno la degustazione di prodotti tipici, la musica ed i momenti di intrattenimento.
“Davoli il presepe che vive è una evento unico e indimenticabile,
che apre l’anima di un luogo antico alla profondità del sentimento,
è memoria e attesa, ricordi ed emozioni di un tempo lontano,
è il continuo vissuto di un momento che rimane impresso
nel cuore e nella memoria.”