I minori stranieri non accompagnati, ospiti di Città Solidale, alla scoperta del territorio di Tiriolo

La mattinata ha visto coinvolti i minori stranieri non accompagnati, ospiti nelle due strutture “Casa San Martino” e “Cz Minori” gestite da Fondazione Città Solidale, l’ente del Terzo Settore, guidato da Padre Piero Puglisi

Una mattinata diversa quella, del 29 aprile scorso, che ha visto coinvolti i minori stranieri non accompagnati, ospiti nelle due strutture “Casa San Martino” e “Cz Minori” gestite da Fondazione Città Solidale, l’ente del Terzo Settore, guidato da Padre Piero Puglisi.

Una mattinata all’insegna del volontariato e della cura del territorio, che ha visto protagonisti i ragazzi, e non solo, nel Comune di Tiriolo. Dedicare alcune ore di cura e di attenzione al meraviglioso scorcio naturalistico del Monte Gianmartino, questa la mission dell’iniziativa.

Alla presenza del Sindaco, Domenico Stefano Greco, e del delegato alla Cultura, Luigi Guzzo, le attività si sono svolte in un clima allegro che ha favorito momenti di scambio. Presenti, inoltre, alcuni privati cittadini, e i ragazzi della Consulta Giovanile di Tiriolo, che insieme ai minori stranieri non accompagnati, hanno permesso che la giornata ecologica, si trasformasse in una occasione d’integrazione, di abbattimento di ogni barriera culturale, sociale e linguistica. Una mattinata in cui ciascun partecipante si è sentito Cittadino Attivo, Cittadino del Mondo, di un mondo in cui non servono documenti per attestare la propria esistenza, ma in cui ci si autodetermina in quanto membro di un gruppo che ha un interesse comune e che si impegna per esso: la cura e l’amore verso il creato, il rispetto per la natura.

Un’esperienza che difficilmente i partecipanti dimenticheranno non solo per i risvolti educativi, ma anche per la gratitudine sperimentata e ricevuta, gratitudine per l’Amministrazione Comunale di Tiriolo che ha reso possibile tale esperienza in un’ottica di collettività, gratitudine per un impegno messo in campo solo per amore, quello verso il prossimo e quello verso la natura, impegno riconosciuto dall’intera Comunità.

Fonte: La Nuova Calabria

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