Servizi per minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale (ulteriore proroga al 10/07/2023 ore 12)

Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 – Obiettivo Specifico 2. Migrazione Legale e Integrazione – Misura di attuazione 2.d) – Ambito di applicazione 2 m) – Intervento a) Capacity building, qualificazione e rafforzamento degli uffici pubblici – “Qualificazione del sistema dei servizi territoriali rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale”

ENTE EROGATORE

Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione

OGGETTO DEL BANDO

L’avviso intende qualificare e potenziare il sistema dei servizi socio assistenziali, fornendo un sostegno organizzativo ed operativo per la sperimentazione di modelli e di interventi rivolti a minori cittadini di Paesi terzi in condizioni di vulnerabilità psicosociale al fine di promuoverne una più efficace integrazione.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, gli ambiti progettuali di riferimento sono:

  • attivazione e rafforzamento di reti di governance e coordinamento a livello territoriale, con particolare riferimento all’integrazione tra servizi sociali territoriali, sistema di accoglienza, sistema anti-tratta e servizio sanitario, etc;
  • definizione di protocolli operativi ai fini della lettura dei bisogni e della presa in carico multiagenzia di minori cittadini di Paesi terzi;
  • interventi di formazione per il potenziamento delle competenze specifiche degli operatori dei servizi territoriali (es. assistenti sociali, personale scolastico, personale sanitario, operatori del sistema di accoglienza e del sistema anti-tratta, ecc.);
  • azioni di informazione e sensibilizzazione finalizzate al rafforzamento in chiave interculturale del sistema di prevenzione e contrasto al disagio, alla vulnerabilità ed alla violenza nei confronti dei minori cittadini di Paesi terzi, anche attraverso la modellizzazione e diffusione di pratiche, metodologie e strumenti già sperimentati e validati a livello territoriale;
  • interventi sperimentali per l’attivazione o il potenziamento di servizi di prevenzione, promozione e cura rivolti ai minori cittadini di Paesi terzi e alle loro famiglie, se presenti.

Le attività progettuali dovranno avere una durata fino ad un massimo di 3 anni (36 mesi) dall’avvio delle attività.

Sono destinatari delle proposte progettuali gli operatori dei servizi rivolti all’utenza straniera.

Sono destinatari indiretti e finali della proposta progettuale minori cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti e le loro famiglie, se presenti.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di Soggetto proponente Capofila:

  • Regioni ordinarie, Regioni a Statuto speciale e Province Autonome;
  • Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
  • A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
  • Organismi e organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Istituti di Ricerca pubblici e privati.

I Soggetti Proponenti possono partecipare in forma singola ovvero associata.

Sono ammessi a presentare proposte progettuali in qualità di partner:

  • Regioni ordinarie, Regioni a Statuto speciale e Province Autonome;
  • Enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni, associazioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
  • A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
  • Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
  • Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
  • Organismi e organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’avviso;
  • Istituti di Ricerca pubblici e privati.

Tali soggetti devono soddisfare le ulteriori condizioni di partecipazione indicate nell’avviso.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

Le risorse complessive destinate ammontano a € 9.000.000,00.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La domanda di ammissione al finanziamento deve essere redatta compilando correttamente ed integralmente la modulistica presente sul Portale Servizi FAMI a partire dalle ore 12 del giorno 2 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 12 del giorno 5 giugno 2023 23 giugno 2023 (leggi la notizia di proroga) 10 luglio 2023 (leggi la notizia di proroga).

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando. I soggetti interessati potranno inviare richieste di chiarimento per posta elettronica all’indirizzo e-mail fami2127@interno.it entro e non oltre 5 giorni lavorativi antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle proposte.

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