Grazie al lavoro del Centro Studi del CSV Calabria Centro è stata attivata un’importante partnership culturale tra il CSV della Calabria centrale e il Festival TRAME, festival dedicato ai libri sulle mafie che quest’anno è giunto alla dodicesima edizione sviluppata sul tema “Mediterraneo. Crocevia di mafie, migrazioni, sogni”.
Il CSV è stato presente a tutti gli appuntamenti della manifestazione culturale che si è svolta a Lamezia Terme dal 20 al 25 giugno con la presenza di autori, scrittori, professori universitari, rappresentanti istituzionali di livello nazionale, regionale e locale, esponenti di primo piano di diverse associazioni di categoria, enti del terzo settore, volontari, cittadini.
Nell’ambito del Festival il CSV Calabria Centro ha gestito un incontro laboratoriale sul tema dell’antimafia sociale quale primo passaggio per la costruzione di un percorso condiviso tra tutti gli enti del terzo settore che realmente svolgono o intendono svolgere un ruolo sul tema , il CSV e la Fondazione Trame che sarà formalizzato nelle prossime settimane attraverso la stipula di un apposito protocollo d’intesa in cui ciascuno dei sottoscrittori espliciterà le forme del proprio impegno.
L’attività sull’antimafia sociale realizzata insieme agli enti del terzo settore che operano nei territori costituisce un nuovo filone d’intervento per il Centro Studi del CSV Calabria Centro che assume una valenza fondamentale per le nostre comunità considerato che uno degli effetti più negativi della sub-cultura mafiosa della violenza e della prevaricazione è rappresentato dal pesante condizionamento delle libertà civili e democratiche che contribuisce ad impedire lo sviluppo della Calabria e ed il pieno esercizio dei diritti fondamentali per tutti i cittadini.
Da qui parte una nuova fondamentale sfida per il volontariato della Calabria Centrale che, grazie alla collaborazione con la Fondazione Trame, potrà strutturare interventi più efficaci a partire dalle scuole e dai ragazzi e migliorare l’impatto delle attività programmate e realizzate rafforzando la dimensione dell’antimafia sociale in Calabria.