Prenderà avvio il prossimo sabato 28 gennaio il progetto “Sani e belli” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e voluto dall’Associazione Italiana Persone Down.
Il progetto ha come obiettivo principale il miglioramento della qualità della vita delle persone con sindrome di Down, con l’incremento di stili di vita corretti attraverso l’adozione di scelte alimentari corrette e la pratica motoria.
Tra le ventidue sezioni in tutta Italia che parteciperanno al progetto ci sarà anche quella di Catanzaro diretta dal presidente Girolama Mustari, con incontri a cadenza settimanale che, a partire dal 28 gennaio, coinvolgeranno i ragazzi e le loro famiglie sotto la guida della tutor Amalia Traversa.
Le persone con sD, infatti, hanno un rischio maggiore di sovrappeso/obesità rispetto alla popolazione generale. Ciò è dovuto a fattori biologici quali, ad esempio, il basso metabolismo basale. Tuttavia, sono le scelte alimentari non corrette e la scarsa attività fisica a contribuire in maniera significativa all’aumento del rischio di sovrappeso e obesità per le persone con sD, con conseguenze più gravi sulla loro salute e sulla qualità della vita rispetto alla popolazione generale.
Per la realizzazione del progetto l’Aipd si avvarrà della collaborazione dell’Unità Operativa Malattie Rare e quella di Medicina dello Sport del Policlinico Gemelli di Roma.
Il progetto si concluderà con un campo della durata di una settimana.