ENTE EROGATORE
OGGETTO DEL BANDO
Il bando intende sostenere progetti che mirino ad innescare, supportare o rafforzare lo sviluppo territoriale sostenibile nel contesto particolare delle Aree Interne, definite come quelle aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (di istruzione, salute e mobilità), spesso di piccole dimensioni, che in molti casi sono in grado di garantire ai residenti soltanto una limitata accessibilità ai servizi essenziali.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I progetti devono determinare condizioni di sviluppo del territorio, possibilmente a medio-lungo termine, attraverso la creazione o il potenziamento di:
- servizi necessari al territorio
- opportunità di crescita economica
- opportunità di crescita culturale
- nuove opportunità lavorative o azioni che facilitino l’incremento dell’occupazione
- valorizzazione del territorio, anche in termini di una maggiore attrattività.
Saranno privilegiati progetti:
- in favore della popolazione giovanile locale (16 – 35 anni)
- che prevedano il coinvolgimento di più portatori di interesse nelle varie fasi anche attraverso la partecipazione attiva di enti pubblici e/o altri enti territoriali di sviluppo
- che prestino particolare attenzione alla conservazione e alla valorizzazione delle risorse locali (risorse idriche, forestali, ambientali, …)
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono essere destinatari dei contributi:
- Enti facenti parte dell’ordinamento metodista e valdese
- Organismi Associativi italiani (Associazioni, Comitati e Cooperative Sociali di tipo A/B purché il finanziamento richiesto sia usato per finalità assistenziali, umanitarie, culturali e, comunque, non per attività lucrative)
- Organismi ecumenici italiani
Possono essere indicati enti terzi in qualità di “Partner operativi” che implementano specifiche attività progettuali, sostenendo parte dei costi imputati al finanziamento richiesto, o in qualità di “Altri soggetti coinvolti” che intervengono nelle attività, ma non gestiscono quote di budget imputate al finanziamento.
Il soggetto Capofila deve essere costituito da più di 2 anni, ovvero essere in grado di produrre i bilanci consuntivi di esercizio o i rendiconti finanziari 2021 e 2022 con nota integrativa e/o relazione sulla gestione e relativi verbali di approvazione da organo preposto come da Statuto.
Deve inoltre avere registrato, nel 2022, entrate per un minimo di € 100.000 e aver impiegato almeno 2 dipendenti part time o full time.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
Lo stanziamento complessivo è pari a € 2.500.000, afferenti al Fondo Straordinario predisposto dalla Chiesa Evangelica Valdese in seguito all’emergenza Covid per far fronte alle conseguenze di lungo periodo della pandemia.
Saranno ritenute ammissibili le richieste di finanziamento che prevedano un importo minimo di € 200.000 (IVA inclusa se applicabile).
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Il bando si articola in tre fasi.
Fase 1
Gli organismi associativi potranno presentare un’idea progettuale comprensiva di una breve analisi del contesto identificato, dell’idea di sviluppo territoriale e degli obiettivi di lungo periodo, secondo il modello allegato e, qualora ritenuto utile, richiedere un contributo (pari a un massimo di € 8.000) volto a finanziare una consulenza esterna che li supporti nei necessari approfondimenti e nell’analisi di fattibilità.
La presentazione delle idee progettuali si apre a partire dalle ore 9 del 1° settembre 2023 e dovrà avvenire entro e non oltre le ore 12:30 del 31 ottobre 2023 all’indirizzo PEC opm@tavolavaldese.org.
Ogni organismo associativo in qualità di soggetto proponente può presentare al massimo una idea progettuale. Nel caso in cui non venisse rispettata tale indicazione, sarà considerata ammissibile l’idea progettuale recante data e ora di ricezione anteriore rispetto a tutte quelle inoltrate.
Il processo di selezione delle Idee Progettuali pervenute si chiuderà entro il 30 novembre 2023.
A conclusione della Fase 1, gli organismi associativi selezionati avranno 15 giorni di tempo (entro il 15 dicembre 2023) per inserire l’idea progettuale (precedentemente inviata per email), sotto forma di Richiesta di Finanziamento (RdF) nella piattaforma JUNO.
Fase 2
Gli organismi associativi selezionati dovranno realizzare, con l’eventuale supporto dei consulenti identificati, l’analisi di fattibilità e la progettazione, per arrivare alla stesura di un progetto della durata massima di 24 mesi. La Fase 2 si considererà completata con la presentazione della rendicontazione narrativa e finanziaria delle attività svolte con i consulenti, che dovrà essere inserita sulla piattaforma JUNO entro le 23.59 del 31 marzo 2024.
Fase 3
Gli organismi associativi che hanno concluso la Fase 2 (o la Fase 1, nel caso in cui non sia richiesto un contributo per la consulenza) avranno 15 giorni di tempo per inserire il progetto, elaborato con l’eventuale supporto dei consulenti esterni, nella piattaforma JUNO.
I Progetti dovranno essere presentati sotto forma di RdF entro e non oltre le ore 11.59 del 15 aprile 2024, attraverso la piattaforma informatica JUNO.
Il soggetto proponente può presentare al massimo una RDF per il contributo per la realizzazione del progetto.
Il processo di selezione si chiuderà entro il 31 luglio 2024 e gli organismi associativi assegnatari del contributo potranno procedere con la realizzazione del Progetto.
INFORMAZIONI E BANDO
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.
Per eventuali problemi tecnici nell’utilizzo della piattaforma JUNO, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail bando.tematico@chiesavaldese.org.