Riceviamo e pubblichiamo
Lo scorso 30 settembre si è conclusa la seconda edizione del progetto “Spazio per la Famiglia” gestito dal Co.Pro.S.S. (Consorzio Provinciale per i Servizi Sociali) come azione di contrasto alla povertà e di inclusione sociale attiva – Piano povertà, finanziato dalla Regione Calabria – voluto e sostenuto dalle amministrazioni comunali del Distretto Sociale di Mesoraca (Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Santa Severina) che hanno riconosciuto la grande importanza del progetto.
Dodici mesi in cui sono stati individuati ed organizzati percorsi individuali e di gruppo per i nuclei familiari e i minori, che spaziano dal supporto scolastico all’attività di manipolazione e creatività, con progetti mirati che abbracciano un ampio raggio d’azione: dal gioco, all’esplicitazione dei problemi inerenti alla socializzazione, alla gestione delle emozioni.
Durante l’anno si sono sviluppate una serie di azioni finalizzate all’elaborazione di progetti che hanno coinvolto anche gli adulti rendendo gli stessi agenti partecipativi e protagonisti della realizzazione dei laboratori. Le famiglie viste non più come semplice fruitrici di prestazioni ma come risorse protagoniste del cambiamento.
Tra le tante attività organizzate si citano in particolare:
• Il programma di 5 incontri in collaborazione con “Libera – Associazioni, nome e numeri contro le mafie”, nato dai bisogni emersi nei 5 comuni che ha portato il Tribunale dei minori di Catanzaro a chiedere di organizzare appunto delle iniziative sulla legalità in cui coinvolgere i beneficiari delle iniziative promosse dal Co.Pro.S.S. nei centri del Distretto;
• Le lezioni informative sulle manovre per la disostruzione delle vie aeree, con cenni di rianimazione cardiopolmonare pediatrica e adulti, a cura della Croce Rossa Italiana, Comitato di Cotronei;
• Il laboratorio sulla alimentazione portato nelle scuole del Distretto grazie alla collaborazione di un esperto, il nutrizionista Dott. Paolo Mungo che ha apportato le proprie conoscenze e la propria professionalità, indispensabili per poter rispondere ad ogni dubbio o domanda del pubblico con il quale ci si è rapportati;
• Sono stati anche attivati, in base ai bisogni emersi dai territori, dei corsi di alfabetizzazione della lingua italiana nei comuni di Mesoraca e Roccabernarda per i cittadini stranieri residenti.
Nei mesi estivi poi, bambini, ragazzi e giovani dei cinque centri hanno avuto la possibilità di condividere un percorso educativo-naturalistico che li ha portati prima in varie zone del Parco Nazionale della Sila e poi a visitare l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. A Le Castella in particolare hanno poi avuto modo di soggiornare presso la struttura Poseidon, per una settimana circa, e condividere un periodo di convivenza assieme all’equipe multidisciplinare del Co.Pro.S.S. stesso.
Lo “Spazio per la Famiglia” è già ripartito nella sua terza edizione, con una serie di attività di base già previste, altre in continuità con la precedente annualità e altre che verranno annunciate a breve. Tra quelle di base:
• Attività educative con particolare riferimento al recupero ed al sostegno delle capacità genitoriali;
• Sportello di ascolto psicologico;
• Attività ludico-ricreative per minori;
• Recupero scolastico;
• Laboratori per minori e adulti;
• Attività di sensibilizzazione in collaborazione con gli istituti scolastici.
Verranno nuovamente attivate delle iniziative aperte alle intere comunità dei comuni del Distretto, volte a coinvolgimento di tutti i cittadini oltreché a contrastare l’isolamento sociale dei nuclei familiari in difficoltà. Lo “Spazio”, nelle rispettive sedi destinate nei cinque comuni, è aperto in orario pomeridiano dal lunedì al venerdì.