L’11 febbraio scorso si è concluso il progetto “Mani unite” della rete di “Associazioni Amiche” – alla quale aderiscono, sin dal 2000, i volontari di “Graziella Ciancio”, “Uniti e solidali”, “L’Alveare”, “Ave-Ama”, “Centro di Solidarietà Catanzaro Marina”, “Gruppo Volontari Emmaus” e “Centro Calabrese di Solidarietà” – sostenuto dalla Fondazione con il Sud.
Nel corso dei due anni di attività, la rete, guidata dal presidente Mario Cortese, ha portato a compimento le finalità proposte: ha avviato un corso di primo soccorso con la collaborazione degli operatori della facoltà di medicina dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, oltre che diversi laboratori di falegnameria, di ricamo, cucito e riciclo dei materiali, diretti a trasferire competenze ad aspiranti volontari ed a persone interessate alla propria formazione personale.
Nell’estate scorsa, inoltre, i volontari in rete hanno provveduto alla distribuzione di pasti caldi a famiglie indigenti, il cui senso di abbandono e solitudine si aggrava nel periodo di calura estiva. L’assistenza domiciliare ad anziani ed a persone con disabilità si è poi protratta fino alla conclusione del progetto, che ha avuto luogo nella sede di “Graziella Ciancio” nel quartiere Cava, alla presenza delle associazioni coinvolte.
