Fotografia, trekking e sviluppo sostenibile: a Polia l’evento targato Aicem Calabria

L’iniziativa avrà luogo in località Gigliara. Previste una serie di attività coinvolgenti, tra cui il montaggio delle tende, accoglienza multiculturale, workshop

Il 28 e 29 ottobre, ci sarà un evento unico, creato dall’associazione Aicem Calabria che attraverso la volontà di creare reti associative e collaborazioni significative, ha cooperato con l’associazione Astronomica del Mediterraneo, Kalistratia e Officina Fotografica. L’iniziativa, avrà luogo nella località Gigliara a Polia (Vibo Valentia), il programma di due giorni offre una serie di attività coinvolgenti, tra cui il montaggio delle tende, accoglienza multiculturale, pranzi, cene sociali, e workshop fotografici, tra cui l’astrofotografia. Ognuno contribuirà con cibo e bevande, sottolineando l’importanza della condivisione, e ognuno reperirà per sé il necessario per pernottare in tenda. È prevista un’offerta libera a supporto dell’esperienza. La registrazione anticipata a questo link https://keffoto.eventbrite.it/, dove si può avere più informazioni, è consigliata per garantirsi un posto e consentire una migliore organizzazione dell’evento, che si preannuncia come un momento eccezionale per esplorare le opportunità che le associazioni coinvolte offrono ai loro soci (le registrazioni chiuderanno giovedì 25 ottobre alle 24:00). La sinergia tra le organizzazioni e le figure professionali consente di massimizzare risorse e competenze, promuovendo iniziative come questa, con un impatto duraturo. La serata sarà animata da una jam session con partecipazione aperta e l’opportunità di sperimentare una notte in tenda.

Momenti di meditazione e trekking fotografico arricchiranno l’esperienza, culminando nella condivisione e votazione dei lavori di gruppo. Associazioni e professionisti si uniscono per affrontare questioni sociali, ambientali ed economiche, mirando ad un cambiamento positivo. Queste partnership favoriscono lo scambio di conoscenze e idee, arricchendo il tessuto sociale e professionale. Attraverso la condivisione di risorse e prospettive, queste reti collaborative diventano catalizzatori di innovazione e sviluppo sostenibile. L’associazione Aicem Calabria, che organizza l’evento si occupa di creare nuovi modelli sociali e culturali in cui tutti conoscano e rispettino i diritti umani e si riconoscano in prima persona come attori di cambiamento nella propria realtà sociale. L’associazione è sempre pronta ad accogliere chiunque si ritrovi nei suoi valori, e per chi volesse approfondire le attività svolte da Aicem, basta andare su apposito sito.

Fonte: ilVibonese

Stampa o condividi