Era stata apposta sulla panchina arcobaleno inaugurata un anno fa dall’associazione Valentia. Il presidente Lo Bianco: «Questi gesti offendono lo spirito di inclusività della nostra città, noi rispondiamo rinnovando il nostro impegno»
Atto vandalico la notte scorsa a Pizzo ad opera di ignoti che hanno staccato e scaraventato a terra la targa commemorativa posta sulla panchina arcobaleno contro le discriminazioni di genere, situata accanto al Castello Murat. La panchina, inaugurata un anno fa dall’associazione “Valentia”, simboleggia la ferma opposizione a ogni forma di violenza e discriminazione basata su sesso, genere, orientamento sessuale e/o identità di genere.
«Questo gesto di intolleranza – afferma il presidente del sodalizio, Anthony Lo Bianco – non rappresenta i valori della nostra comunità. Insieme, condanniamo fermamente tali atti di vandalismo che non solo danneggiano la proprietà pubblica ma anche offendono lo spirito di inclusività e rispetto che caratterizza la nostra città. In risposta a questo atto deplorevole, siamo determinati a rinnovare il nostro impegno nella lotta contro l’omolesbobitransfobia e ogni forma di discriminazione».
La targa danneggiata verrà sostituita con una nuova, come simbolo della resilienza e della determinazione a non cedere di fronte a tali atti di odio. «L’associazione Valentia, in collaborazione con il Comune di Pizzo – afferma Lo Bianco – continuerà a lavorare sull’organizzazione di incontri e progetti di sensibilizzazione per promuovere il rispetto sociale e l’accettazione di ogni individuo nella nostra comunità. La nuova targa sarà inaugurata in una cerimonia pubblica alla quale invitiamo l’intera cittadinanza, dimostrando così che Pizzo è una comunità che si unisce contro l’odio e la discriminazione».
Fonte: LaCNews24