L’appuntamento, ospitato all’Istituto di criminologia, ha anche consentito di parlare di disabilità e disattenzione sociale
La celebrazione della “Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità” è un appuntamento divenuto ormai irrinunciabile anche per l’Uici di Vibo Valentia, che fa puntualmente riflettere sul tema principe dell’inclusione e della valorizzazione attraverso l’illustrazione del calendario “Senza barriere – Insieme per un mondo senza limiti”, giunto alla nona edizione e presentato quest’anno presso l’Istituto nazionale di criminologia della città capoluogo, dinanzi ad una rappresentanza di ragazzi frequentanti lo specifico corso di laurea, di dirigenti associativi e di giovani del servizio civile. Il saluto d’apertura del rettore Saverio Fortunato, nell’evidenziare la storia di collaborazione tra le due realtà attive sul territorio, ha posto l’attenzione sulla necessità di fare rete per evitare che la disattenzione sociale ed il mancato rispetto delle norme in materia trasformino la disabilità in handicap e che l’iperprotezione familiare di quanti con disaggio possa ostacolare il complesso ruolo educante e di crescita della scuola. Approfondendo tali aspetti e soffermandosi sull’istituzione della Giornata, il presidente Unione, Giuseppe Bartucca ha fatto riferimento agli scopi della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ponendo l’accento sulla centralità della Persona rispetto ad ogni suo limite. La descrizione del calendario Uici, per il 2024 incentrato sul tema della formazione, ha segnato la mattinata, offrendo vari spunti di conoscenza e spaziando sui diversi ambiti e sui modi nei quali la formazione stessa si può concretizzare. La testimonianza di Angela, giovane impegnata nel servizio civile, ha fatto comprendere ancora meglio e toccare con mano come spesso basti poco per realizzare un cammino comune di corale crescita.
Fonte: ilVibonese