Oggi sit-in delle associazioni contro i disturbi alimentari

“In seguito al sit-in avvenuto il 19 gennaio scorso, è stato creato un comitato spontaneo che ha l’obiettivo di dare giusta e doverosa rilevanza ai DCA (disturbi del comportamento alimentare) attraverso una serie di iniziative che cominceranno con un sit-in, organizzato dall’Amministrazione comunale, in occasione della Giornata mondiale del fiocchetto lilla che si svolgerà oggi venerdì 15 marzo nell’area antistante il monumento del Cavatore alle ore 17:30.

Il tema dei DCA è sempre più attenzionato, soprattutto perché riguarda maggiormente le fasce adolescenziali e giovanili. Al giorno d’oggi, la consapevolezza sui disturbi alimentari è cresciuta notevolmente, ma rimangono ancora molte sfide.

Le pressioni sociali legate all’immagine del corpo, la cultura della dieta e dell’aspetto fisico perfetto, insieme alla visione costante di immagini di corpi “ideali” attraverso i social media e altri mezzi di comunicazione, contribuiscono negativamente alla perpetuazione di tali disturbi.

Il loro trattamento richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge psicologi, nutrizionisti, medici e altri professionisti della salute mentale. Ad oggi nella nostra città sono carenti le figure specialistiche come i neuropsichiatri infantili, psichiatri, posti letto dedicati o percorsi riabilitativi.

Tali carenze saranno ampliate con l’applicazione dell’autonomia differenziata, che sfavorirà l’accesso al diritto alla salute, aumentando così il divario tra nord e sud.
Solo attraverso un impegno congiunto e coordinato, che coinvolga professionisti, istituzioni e comunità, sarà possibile affrontare in modo efficace e incisivo i Disturbi del Comportamento Alimentare, garantendo a chi n’è affetto la migliore assistenza possibile e il sostegno necessario per una rapida e completa guarigione, così come la doppia diagnosi, ovvero la diagnosi di due condizioni cliniche nello stesso individuo, che può essere prevenuta solo e soltanto da figure competenti quali neuropsichiatri infantili che analizzano i vari comportamenti.

La sensibilizzazione nelle scuole riveste un’importanza fondamentale per promuovere la conoscenza e la consapevolezza sui DCA, favorendone la prevenzione e la tempestiva individuazione dei casi. È essenziale promuovere la formazione tra insegnanti, studenti e genitori, al fine di creare una rete di supporto e di protezione per chi si trova a fronteggiare questa difficile condizione.

I disturbi alimentari non sono confinati al mondo femminile, nonostante il Ministero della Salute li faccia rientrare nella categoria “Patologie al femminile”, essi colpiscono anche il genere maschile, nello specifico in Italia 300.000 ragazzi.

I DCA sono una piaga collettiva che dilaga all’interno della società, la mobilitazione di tutt* risulta così necessaria ed essenziale per migliorare il benessere dei giovani e far sì che anche i più piccoli prendano coscienza su questo tema”.

Arci Catanzaro
Arci Calabria
Centro Calabrese di Solidarietà
Collettivo Studentesco Sagitta
Associazione G.R.E.C.A.
Purple Square Calabria
AltraPsicologia Calabria
Riprendiamoci i consultori Locride

Fonte: CatanzaroInforma

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