Quello approntato dal CSV di Catanzaro per l’organizzazione delle prossime Feste del Volontariato – a Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme – è un metodo del tutto nuovo e mai perseguito prima. E’ un metodo che sposta il baricentro dell’organizzazione dall’ente promotore (il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, appunto) al comitato appositamente costituito tra le associazioni per la pianificazione dei dettagli. Ed è un processo che, incontro dopo incontro, sta portando i partecipanti a prendere parte a un lavoro di squadra in cui ognuno è chiamato a prestare il proprio contributo in termini di creatività, capacità logistica ed organizzativa delle varie fasi di cui si compone un evento significativo e complesso quale può essere la festa del volontariato.
Nei giorni scorsi, inoltre, il comitato organizzatore si è dato un’accelerata nella suddivisione dei compiti e dei ruoli e nella definizione degli obiettivi che dovranno essere portati a termine, grazie alle preziose indicazioni del manager e consulente d’impresa Jacopo Brian Gazzola. Quest’ultimo, che per il CSV di Catanzaro ha tenuto gli ultimi corsi di raccolta fondi e di reclutamento volontari, ha messo a disposizione l’esperienza maturata in ambito aziendale per stimolare i partecipanti a svolgere un ruolo attivo nella pianificazione dell’evento che li vedrà protagonisti, chiamandoli ad un’assunzione di responsabilità, sia in termini di idee che di tempi da rispettare, che per molti di loro rappresenta senz’altro una novità assoluta.
Vale per tutti il commento di Aldo Zucco, giovane volontario a tutto tondo che svolge il servizio civile all’interno di Fondazione Città Solidale: <<Il metodo che il CSV di Catanzaro sta utilizzando per l’organizzazione della festa mi convince pienamente perché utile a realizzare qualcosa di buono- ha dichiarato a margine dell’ultimo incontro che si è svolto alla presenza di Gazzola – Lavorare in gruppo è difficile, ma se ci sono buone motivazioni alla base si può fare. E’ importante, però, voler condividere e rispettare le regole che ci si è dati per il raggiungimento degli obiettivi: attorno al CSV di Catanzaro esistono associazioni che operano con passione nell’offrire servizi alle persone, ed è giusto che escano allo scoperto e siano chiamate a progettare la loro “festa”. Di solito si pensa che il volontariato faccia del bene solo agli altri: in realtà ritagliarsi del tempo per dedicarsi a chi ne ha bisogno equivale a fare del bene anche a “me” che lo faccio>>.
C’è ancora tempo per aderire al comitato che andrà a decidere i luoghi e le modalità della festa del volontariato a Catanzaro, fissata per il prossimo settembre.
Chiunque voglia far parte della squadra di volontari, che sta già prendendo forma, può farlo contattando il CSV. Tutto quello che si richiede è capacità di iniziativa e spirito di squadra!
Ufficio stampa CSV Catanzaro