La finale della manifestazione nazionale “Il Maggio dei Libri”, nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, promossa dal ministero della Cultura (Mic) e dal Centro per il libro e la lettura, si è tenuta online sabato scorso. Un evento di grandissimo successo che ha registrato oltre 1 milione di partecipanti e circa 15mila attività, che rientra nell’ambito delle aperture straordinarie previste dal Piano di valorizzazione dello stesso Mic. A fare la sua piccola-grande parte è stata anche l’associazione culturale Libertas di Tropea, giunta nella rosa dei 5 finalisti al Premio, che ha aderito alla campagna nazionale con le rassegne letterarie “Persefone” del 2022, “Telemaco” nel 2023 e “Andromeda” quest’anno. Proprio quest’ultima edizione è stata scelta come finalista.
Tra 15. 313 attività svoltesi quest’anno, suddivise in 4. 982 iniziative avviate tra il 23 aprile e il 31 maggio in cui 393 associazioni in tutta Italia hanno operato nell’edizione 2024 del Premio, solo 5 associazioni sono giunte nella finale che si è svolta sabato 9 novembre: l’associazione culturale Ev. San Severino Marche (Mc); l’associazione Link Aps di Altamura (Ba), l’associazione Libertas di Tropea (Vv); il gruppo Coordinamento donna di Arpigliano (Pz) e il Circolo dei lettori – Presidio del libro di Bisceglie (Bt), quest’ultima è stata la vincitrice di un premio di 2000 euro in buoni da spendere per l’acquisto di libri nella libreria vincitrice del concorso.
«Immensa gioia e soddisfazione» ha espresso il direttore artistico di “Andromeda”, Dario Godano, per aver fatto parte delle cinque associazioni finaliste, «un riconoscimento – ha sottolineato il presidente dell’associazione – che gratifica e onora il lavoro svolto per promuovere al meglio la cultura a Tropea, ma che allo stesso tempo invita a far meglio con maggiore criterio e metodo per accrescere la qualità dell’evento, coinvolgendo in primis le scuole, le associazioni sinergiche e gli enti locali».
Per lui, «l’elemento arricchente – della rassegna letteraria in questione – è stato quello di rendere fruibile il patrimonio architettonico del centro storico tropeano in 6 fine settimana dedicati alle presentazioni degli autori regionali e nazionali, nonché la passeggiata letteraria con gli studenti liceali e la visita guida nei giardini segreti incastonati nei palazzi nobiliari e nei conventi della cittadina».
La rassegna tropeana ha ottenuto il patrocinio gratuito del Consiglio regionale della Calabria e del Comune di Tropea, oltre che dell’Istituto d’istruzione superiore di Tropea “P. Galluppi” che ha ospitato l’iniziativa, della collaborazione della Congrega dei Bianchi di San Nicola e dell’associazione culturale “Glicine”. Godano, in fine, ha voluto rivolgere un «sentito ringraziamento agli sponsor per l’importante supporto, alle associazioni Asalt e OspitiAmo Tropea per il sostegno e un particolare messaggio di gratitudine al Parroco della Chiesa Concattedrale di Tropea don Antonio Mazzeo».
Fonte: ilVibonese