Dal 21 novembre al 19 dicembre la XXIV edizione del Catanzaro Jazz Fest della cooperativa Atlantide

Riceviamo e pubblichiamo

“Guardando indietro penso che avrei potuto fare molto di più e che avrei potuto fare meglio quello che ho fatto. Poi guardando tutto quanto, quasi non credo di averlo fatto, mi pare impossibile ed è un’enormità averlo fatto davvero” (Maria Callas)

Il Catanzaro Jazz Fest presenta la sua ventiquattresima edizione, iniziata con un’anteprima il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, nell’ambito della rassegna ci vediamo #daMargherita, con due concerti: Tchaikovsky Jazz Quartet e Dave Howard Initiative Europe.

Fedele alla sua formula originaria, che prevede l’esibizione di artisti nazionali ed internazionali insieme a giovani talenti anche calabresi, il Festival si articola in 11 appuntamenti, tra concerti, presentazioni di dischi e libri, performance, visite guidate e degustazioni, che coinvolgeranno diversi attrattori culturali del centro storico.

Saranno ospiti di questa edizione musicisti che hanno fatto la storia del jazz non solo italiano (Gianluigi Trovesi, Paolo Damiani, Ettore Fioravanti, Flavio Boltro, Mark Sherman) e formazioni che esplorano altri generi (Mario Rosini Trio); ci sarà spazio anche per la presentazione del nuovo disco di una talentuosa formazione calabrese (Francesco Scaramuzzino Trio) e per un grande ritorno, quello di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, a vent’anni esatti dalla loro prima applauditissima esibizione al Catanzaro Jazz Fest, mentre continua la collaborazione con il Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese – Catanzaro e con il Museo del Rock, che ospiteranno le due presentazioni di libri previste. In realtà sarebbero dovute essere tre, perché avremmo voluto inaugurare l’edizione di quest’anno presentando il libro Quel diavolo di Scott LaFaro, di Vincenzo Staiano, che purtroppo ci ha lasciato da pochi giorni. Un intellettuale, operatore culturale, vero appassionato e conoscitore del jazz, tra i fondatori e direttore artistico del festival internazionale jazz di Roccella Jonica “Rumori Mediterranei”, di cui anche noi ci sentiamo un po’ figli.

Il primo concerto è praticamente una prima e si svolgerà nella Sala concerti di Palazzo de Nobili, giovedì 21 novembre alle ore 20 dove presenteremo Evening Conversations il nuovo disco appena uscito del Francesco Scaramuzzino Trio con Francesco Scaramuzzino pianoforte, Tommaso Pugliese contrabbasso e Alessandro Marzano batteria. Un gradito ritorno dopo nove anni: nel 2015 cominciò proprio al CJF il lavoro del suo secondo disco in trio con Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra. Questa volta con un trio interamente calabrese di grande qualità che ben completa la ricerca compositiva ed esecutiva di Francesco, tra musica classica, interplay (una parola che ritornerà) e improvvisazione (altra parola d’ordine della musica jazz e del festival), nel solco dei grandi interpreti della forma trio che nel jazz ha illustri predecessori, Bill Evans, Thelonious Monk, Keith Jarrett, Brad Mehldau, solo per citarne alcuni. Questo gruppo e questo disco testimoniano la crescita del livello artistico e la maturità degli artisti e del contesto in cui si sono formati e in cui continuano a crescere.

Il secondo concerto è in un giorno di grande significato anche per noi (il dramma musicale Orchestrana Come un pozzo vuoto, la nostra produzione più importante la cui registrazione al Teatro Politeama nel 2021 è stata scelta per celebrare la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” da Rai Radio 3 ed è ancora disponibile su Rai Play): lunedì 25 novembre al Teatro Comunale, ed è la prima volta del CJF grazie alla collaborazione di Francesco Passafaro, presentiamo un grande artista nord americano, Mark Sherman, polistrumentista, pianista che qui a Catanzaro viene con il suo vibrafono, uno strumento raro e affascinante che è già stato al CJF fin dalle prime edizioni: David Friedman nel 1999, Joe Locke nel 2002, Renato Dulbecco nel 2010 e poi il nostro Andrea Mellace nel 2020 a cui abbiamo co-prodotto il primo disco Scirocco. Il Mark Sherman Quartet vede la partecipazione di due bravissimi musicisti, Bruno Montrone all’organo Hammond e Ale Napolitano alla batteria oltre ad un’autentica star della tromba Flavio Boltro. Un’occasione straordinaria per ascoltare un quartetto veramente forte, un grande musicista internazionale e un ospite d’eccezione.

A distanza di soli 3 giorni, giovedì 25 novembre sempre al Comunale alle ore 21, un altro concerto straordinario che ci consentirà di ascoltare un trio che ha fatto la storia del jazz italiano ed ha definito il concetto di Jazz Europeo. Nel 1985 il disco Dances del Gianluigi Trovesi Trio con Paolo Damiani ed Ettore Fioravanti, vinse il referendum “Top Jazz” indetto tra i lettori delle riviste “Musica Jazz” e “Musica & Dischi” come miglior album jazz dell’anno. A distanza di 40 anni, questo storico trio ha creato il nuovo progetto Old and New Dances prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, per la quale ha anche inciso un disco di recentissima uscita con Parco della Musica Records. Il repertorio attinge agli storici brani del gruppo firmati da Trovesi, mentre nuove composizioni dei tre solisti disegnano inediti scenari, basati sull’interplay e sul senso del rischio, il desiderio profondo di immaginare insieme altri suoni e nuovi poetici paesaggi.

Venerdì 29 novembre al Museo del Rock, istituzione unica e luogo ormai costante nella programmazione del CJF, ci sarà la prima presentazione di un libro, di una collana musicale e di una giovane casa editrice a trazione femminile e a metà strada tra Argentina e Calabria. Come un funambolo in equilibrio di Massimo Garritano edito da Le Pecore Nere Editrice è a metà strada tra il saggio ed il diario personale. Il racconto di un musicista che lavora sulla solo performance e sull’improvvisazione ed è alla costante ricerca di equilibri tra contrastanti forze esterne ed interiori: la gestione dello spazio e del tempo, il rapporto col pubblico, la spontaneità e la razionalità. L’autore percorre da anni e fruttuosamente questi sentieri musicali e ci guida in un viaggio entusiasmante che proporrà anche in una performance musicale dimostrativa ed esplicativa. Due iniziative in una!

Il quarto concerto, martedì 3 dicembre al Teatro Comunale ore 21, segna in maniera ancor più tangibile la collaborazione, ormai pluriennale, con il Conservatorio Tchaikovsky che abbiamo desiderato con forza e tenacia perché colmasse una lacuna storica inaccettabile e unica del capoluogo di regione e che finalmente integra una offerta formativa di livello universitario in ambito artistico e musicale. Ringraziamo la direttrice del Conservatorio Valentina Currenti, Filippo Arlia, Antonio de Luise, Danilo Gatto, Roberto Rossi e tutto il dipartimento Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali Jazz, Pop, Rock e Musiche Tradizionali per questo quarto concerto in programma: il Mario Rosini Trio con Antonio de Luise al basso e Mimmo Campanale alla batteria. Questo concerto molto godibile, presenta un progetto musicale dedicato alla canzone in tutte le sue forme e contaminazioni, dal jazz al funk. Un modo per trovare una collocazione artistica ed emozionale con la canzone dalle sue origini ad oggi e inaugura un dicembre di grande musica, pensata per avvicinare e per piacere ad un pubblico più ampio, meno impegnato e integralista, amante della musica di qualità ma senza deludere il nostro pubblico storico che ci segue da anni e che apprezza il jazz, le contaminazioni e le incursioni nel soul, nel funk e anche nel pop.

Venerdì 6 dicembre ore 18 a Palazzo Stella, sede catanzarese del Conservatorio, altra presentazione di un libro, Interplay di Francesco Caligiuri, collana musicale con base in Piemonte della Casa Editrice Musica Practica. Caligiuri è un giovane e talentuoso musicista calabrese, docente del Tchaikovsky, già ospite del CJF nel 2021 nel dramma musicale citato. Il libro descrive il concetto a noi caro e che, come dice Emanuele Arciuli nel suo commento, è l’espressione più profonda dell’amicizia che si instaura tra i musicisti, “la più bella e necessaria storia” che la musica sappia raccontare. Anche in questo incontro ci sarà una performance musicale esplicativa dell’autore con Nicola Pisani, nel segno dell’interplay e dell’amicizia…

Ultimo appuntamento il 19 dicembre sempre al Comunale con un graditissimo ritorno dopo esattamente vent’anni. Era infatti il 27 dicembre 2004, in una edizione del festival tutta al femminile dedicata alle voci, che ospitammo Nicky Nicolai e Stefano Di Battista agli albori del loro sodalizio artistico e non solo. Fu un  successo, forse tra i più grandi e inaspettati della storia del Festival che speriamo possa rinnovarsi anche questa volta in cui presentano Mille Bolle Blu, uno spettacolo in cui Nicky Nicolai, con la sua voce potente, e Stefano Di Battista, uno dei più celebri sassofonisti italiani, rendono omaggio ad alcuni brani che hanno caratterizzato la musica italiana per bellezza melodica e armonica, e hanno un’indiscutibile affinità con le più belle canzoni del repertorio Jazz internazionale. Affiancati da giovani e talentuosi musicisti napoletani, Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al basso e Luigi Del Prete alla batteria, affrontano alcune canzoni dal proprio repertorio, da quelle più note ad altre tra le più amate da loro. Lo spettacolo è un tripudio di musica, battute e aneddoti, che danno alla serata brio, energia e autenticità per concludere in bellezza un CJF che si ritrova e si prepara ad affrontare nuove sfide.

Anche in questa edizione sarà realizzato il format Le Vie della Seta, curato dalla nostra socia Angela Rubino, guida turistica certificata, che prevede 4 itinerari a tema tra i luoghi di maggior interesse storico-culturale-ambientale del territorio, alcuni dei quali si concluderanno con una degustazione di prodotti eno-gastronomici d’eccellenza. Le visite guidate ripercorreranno la storia della città, dalle origini fino ai cambiamenti attuali, facendo riferimento alla seta quale attività economica parte dell’identità cittadina ed espressione dello straordinario talento dei suoi maestri e della capacità di mescolare culture e saperi al servizio di un’arte che ha saputo affascinare l’Europa intera. Un percorso esperienziale che integra la dimensione artistica, musicale e di ricerca del Festival, con la conoscenza e la valorizzazione dei nostri beni storico-culturali.

Grazie all’Associazione “Un raggio di sole” sarà previsto il trasporto gratuito di disabili che ne facciano richiesta.

Il Catanzaro Jazz Fest, prodotto dalla Cooperativa Atlantide, è co-finanziato dalla Regione Calabria con risorse PAC 2014-2020 – Azione 6.8.3 – Avviso attività culturali 2023.

Grazie a: Ippocrate Laboratorio Analisi – Mastria Espresso – Intervideo Internet Web Service – Casa Ponziana Azienda Agricola Biologica – SolidAle Beer – Legambiente Catanzaro – Cinema Teatro Il Comunale – Associazione Un raggio di sole –Radio Ciak – CatanzaroInforma.

Di seguito le date di tutti gli appuntamenti:

  • Giovedì 21 novembre 2024 Palazzo de Nobili ore 20 (ingresso gratuito)

EVENING CONVERSATIONS il nuovo CD di FRANCESCO SCARAMUZZINO TRIO

  • Domenica 24 novembre ore 10 Itinerario “Le Vie della Seta”
  • Lunedì 25 novembre 2024 Teatro Comunale ore 21

MARK SHERMAN QUARTET feat. FLAVIO BOLTRO

  • Giovedì 28 novembre 2024 Teatro Comunale ore 21

TROVESI – DAMIANI – FIORAVANTI TRIO

OLD & NEW DANCES

  • Venerdì 29 novembre ore 18 Museo del Rock

Presentazione libro e performance

Come un funambolo in equilibrio di Massimo Garritano, Le Pecore Nere Editore, 2024

  • Domenica 1dicembre ore 10 Itinerario “A spasso per la città antica”
  • Martedì 3 dicembre 2024 Teatro Comunale ore 21

MARIO ROSINI TRIO in collaborazione con Conservatorio Tchaikovsky

  • Venerdì 6 dicembre 2024 ore 18 Conservatorio Tchaikovsky – Palazzo Stella

Presentazione libro e performance con Francesco Caligiuri e Nicola Pisani

Interplay di Francesco Caligiuri, Edizioni Musica Practica, 2021

  • Sabato 7 dicembre ore 17 Itinerario “Verso il cambiamento”
  • Domenica 15 dicembre ore 10 Itinerario Esperimenti di rigenerazione urbana
  • Giovedì 19 dicembre 2024 Teatro Comunale ore 21

NICKY NICOLAI e STEFANO DI BATTISTA QUINTET

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