Palazzo Luigi Razza dà attuazione alla direttiva nazionale che prevede il coinvolgimento della popolazione nella redazione del documento volto a prevenire i fenomeni corruttivi. C’è tempo fino al 30 dicembre
Coinvolgere i cittadini e le organizzazioni portatrici di interessi collettivi per elaborare contributi e proposte utili a contrastare fenomeni corruttivi. È questo lo scopo dell’avviso pubblicato dal Comune di Vibo Valentia, su proposta del responsabile anticorruzione e trasparenza, per dare attuazione alla direttiva del Piano nazionale anticorruzione (Pna) per la quale le amministrazioni, al fine di disegnare un’efficace strategia anticorruzione, devono realizzare forme di consultazione popolare.
L’avviso, consultabile sulla home page del Comune e nella sezione Amministrazione Trasparente, è rivolto ai cittadini, a tutte le associazioni o altre forme di organizzazioni portatrici di interessi collettivi, alle organizzazioni di categoria e organizzazioni sindacali operanti nel territorio comunale di Vibo Valentia, al fine di consentire loro di formulare osservazioni finalizzate ad una migliore individuazione delle misure per prevenire fenomeni corruttivi, di cui l’ente potrà tenere conto in sede di stesura del Piano triennale anticorruzione 2025/2027.
Nell’intento di favorire il più ampio coinvolgimento, i portatori d’interesse sono invitati a presentare contributi attraverso il modello allegato all’avviso, che dovrà essere compilato in tutte le sue parti allegando copia di documento di riconoscimento in corso di validità. Tutti i soggetti interessati possono dunque presentare, entro e non oltre il 30 dicembre 2024, il proprio contributo propositivo all’Ufficio Protocollo del Comune o mediante posta elettronica all’indirizzo protocollocomunevibo@pec. it.