A Lamezia Terme il dibattito su comorbilità e dipendenze organizzato da Progetto Gedeone

Riceviamo e pubblichiamo

Sappiamo bene come, a livello nazionale e internazionale, le statistiche parlino di un aumento preoccupante di problematiche legate all’uso di sostanze, alle nuove dipendenze tecnologiche (pensiamo al gioco online, ai social media), e di come queste spesso si sovrappongano a disturbi della salute mentale come ansia, depressione, disturbi alimentari. Comprendere la reale portata del fenomeno nella nostra regione, analizzare i dati esistenti e, laddove necessario, avviare nuove rilevazioni, è un passo fondamentale per poter programmare interventi mirati ed efficaci.

Ecco perché Progetto Gedeone ha pensato di organizzare sabato 22 marzo un convegno a Lamezia Terme, al Chiostro San Domenico, in cui interverranno figure di spicco del panorama regionale e nazionale. Tra questi, l’On. Filippo Mancuso (Presidente del Consiglio Regionale della Calabria), il Cons. Mimmo Gianturco (Vicepresidente della Commissione politiche sociali e sanità del Comune di Lamezia Terme), il Dr. Michele G. Rossi (Direttore DSMD Catanzaro), il Dr. Giuseppe Seminara (Direttore CSM Montepaone), la Dr.ssa M. Giulia Audino (Direttore ff SERD Catanzaro), la Prof.ssa Sabrina De Rose (che avrà il ruolo di voce narrante), il Dr. Luigi Pullia (Psicologo-poeta) e il Dr. Ampelio Anfosso (Cooperativa Zarapoti), oltre alle Equipe del SERD (Servizio per le Dipendenze Patologiche) dedicate a Minori e Giovani Adulti. La presenza di rappresentanti istituzionali, di direttori di strutture sanitarie cruciali come il DSMD e il SERD, di psicologi, medici e operatori del terzo settore, sottolinea la volontà di affrontare il problema in maniera sinergica e multidisciplinare.

La giornata del 22 marzo sarà strutturata in diversi momenti: si inizierà alle 17 con la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti e dall’apertura dei lavori. Si entrerà poi nel vivo delle tematiche con sessioni dedicate specificamente alla comorbilità e alle dipendenze e al GAP (Gioco d’Azzardo Patologico). Un momento importante sarà dedicato agli interventi istituzionali, a cui seguirà un dibattito e le conclusioni della giornata. La partecipazione delle Equipe SERD Minori e Giovani Adulti garantirà un contributo fondamentale basato sull’esperienza diretta con le problematiche adolescenziali.

L’iniziativa “Insieme per il futuro dei nostri giovani” non è un evento isolato, ma rappresenta un primo passo fondamentale. Nei prossimi appuntamenti, approfondiremo ulteriormente le tematiche che emergeranno dal convegno, le strategie che verranno proposte e le azioni che si intendono intraprendere per supportare concretamente gli adolescenti calabresi.

Progetto Gedeone

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