Prosegue Valore Paese-Cammini e Percorsi, l’iniziativa avviata dall’Agenzia del Demanio insieme ai ministeri dei Beni culturali e dei Trasporti, di cui è partner anche CSVnet, con l’obiettivo di promuovere il turismo lento attraverso il recupero di immobili pubblici da trasformare in luoghi per attività e servizi per i viaggiatori.
Ieri è stato presentato il secondo bando che mette in gara 48 edifici inutilizzati presenti in 9 regioni – Veneto ed Emilia in testa con 4 e 3 immobili da assegnare – distribuiti sui percorsi ciclopedonali e sui tracciati storico-religiosi di notevole valore architettonico e paesaggistico. Si tratta di castelli, ville, masserie ed edifici rurali che per essere riqualificati richiedono investimenti consistenti e per questo verranno affidati in concessione di valorizzazione fino a 50 anni con un canone di affitto e un progetto sostenibile che ne preveda il recupero e il riuso.
I destinatari del bando possono essere persone fisiche (anche stranieri), imprese individuali, società commerciali, associazioni e fondazioni non profit, consorzi che potranno partecipare singolarmente o in rete. Oltre al progetto di riqualificazione del bene sarà necessario presentare anche l’offerta di un canone; saranno valorizzati i progetti che prevedranno lo sviluppo di servizi complementari specialistici per utenti con specifiche necessità (es. bambini, anziani, disabili, etc.).
Fino al 16 aprile 2018 è possibile scaricare i bandi regionali riferiti ad ogni struttura proposta, la “guida al bando” e tutta la documentazione riguardante i 16 immobili di proprietà dello Stato in gara. Contestualmente, e nei prossimi giorni, anche gli altri enti pubblici locali coinvolti pubblicheranno sui rispettivi siti istituzionali i bandi dei 32 beni di loro proprietà inseriti nell’iniziativa.
Il primo bando, presentato a luglio e attivo ancora per pochi giorni (fino all’11 dicembre), riguarda invece 43 edifici fra case cantoniere, torri, ex caselli ferroviari e piccoli edifici proposti in concessione gratuita a imprese, cooperative e associazioni costituite in prevalenza da under 40.
Ecco l’elenco dei 16 beni dello Stato interessati, le cui foto si possono vedere a questo link:
1 – Basilicata – Casa Cantoniera, Montescaglioso (MT)
2 – Basilicata – Comando Stazione Forestale, Atella (PZ)
3 – Emilia Romagna – Casa di Guardia, Bologna (BO)
4 – Emilia Romagna – Birreria della Caserma Mameli, Bologna (BO)
5 – Emilia Romagna – Casermetta Ca d’Olmo, Ferrara (FE)
6 – Friuli Venezia Giulia – Caserma G.d.F. Scriò – Dolegna del Collo (GO)
7 – Lazio – Castello di Blera (loc. Civitella Cesi), Blera (VT)
8 – Liguria – Casa Falcinelli, Arcola (SP)
9 – Lombardia – Molino, Certosa di Pavia (PV)
10 – Marche – Casa Nappi, Loreto (AN)
11 – Toscana – Fabbricato Rustico, Lucca (LU)
12 – Toscana – Edificio Residenziale, Pistoia (PT)
13 – Veneto – Caserma G.d.F. Alberoni, Venezia (VE)
14 – Veneto – Batteria Angelo Emo, Venezia (VE)
15 – Veneto – Batteria Marco Polo, Venezia (VE)
16 – Veneto – Stazione di Salionze, Valeggio sul Mincio (VR).