II appuntamento di Integrazioni: la storia di Renata Fonte

integrazioni locandina

Con la presentazione del romanzo grafico”Nostra madre Renata Fonte” in programma sabato 17 febbraio alle 18 al Centro Polivalente di via Fontana Vecchia, entra nel vivo la seconda edizione di “IntegrAzioni”, la rassegna culturale promossa da Libera Catanzaro, Venti d’Autore, Meet Project, Aniti Impresa sociale e la Compagnia Teatrale “Teatro Incanto” che ha l’obiettivo di affrontare tematiche attuali di sviluppo sociale e/o contrasto dei fenomeni sociali di stampo mafioso coinvolgendo le realtà associative del territorio, la cittadinanza, i giovani in particolare. L’incontro, promosso da Venti d’Autore, vedrà la partecipazione dell’autrice Ilaria Ferramosca e di Simona Dalla Chiesa. Il ricordo commovente e vivido delle figlie di Renata Fonte è riportato nella collana di graphic novel che 001 Edizioni dedica alla cronaca italiana. Nel 1982 Renata Fonte fu eletta assessore alla cultura e alla pubblica istruzione nel comune di Nardò (Lecce), due anni dopo venne assassinata con tre colpi di pistola da due sicari.

Il libro ripercorre la sua breve vita attraverso il ricordo delle due figlie: dall’impegno in politica alla lotta contro le ecomafie per salvare dalla cementificazione le coste del Salento, dai primi successi in politica ai sacrifici personali che ha dovuto affrontare. Tutto nel nome di una grande missione: quella di non vendere né se stessa né la sua terra.
Renata Fonte è ricordata ogni anno il 21 marzo durante la Giornata della Memoria e dell’Impegno di Libera, la rete di associazioni contro le mafie; in sua memoria è stata realizzata, nel 2009, in occasione del 25º anniversario della morte, una stele al Parco di Porto Selvaggio, da lei tutelato.

L’ingresso agli eventi della rassegna “IntegrAzioni” è a offerta libera. Il ricavato sarà devoluto, sotto forma di beni formativi, alla comunità ministeriale ed all’Istituto penale
per i minorenni di Catanzaro.

Stampa o condividi