Si terrà a Catanzaro, in via Bambinello Gesù al civico 26, venerdì 28 settembre alle ore 9.30, l’inaugurazione ufficiale della casa “ALMA MATER”, una struttura che ha visto l’avvio del suo servizio già nel mese di luglio.
Una Casa d’Accoglienza voluta dalla Fondazione Città Solidale, al fine di portare la solidarietà nella quotidianità di chi vive situazioni di sofferenza; un alloggio destinato a dare ospitalità a malati e loro familiari provenienti da lontano che necessitano di cure presso i presidi ospedalieri presenti sul territorio del Comune di Catanzaro.
Dal 2 luglio scorso ben dodici famiglie hanno avuto la possibilità di essere accolte in questo luogo per stare vicino al proprio bambino/bambina ricoverato o familiare. Una struttura messa a disposizione dal Rotary Club Catanzaro 1951 ed affidata, in comodato gratuito, per la gestione alla Fondazione Città Solidale, con il sostegno della Caritas Italiana – che finanzia un progetto con il Fondo CEI 8 per Mille – e dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, grazie alla sensibilità e premura dell’Arcivescovo Vincenzo Bertolone. Dunque, un nuovo segno tangibile dell’amore della Chiesa per i più piccoli. Si tratta di 5 monolocali, ciascuno dei quali è dotato di angolo cottura, servizi, salottino con TV, camera da letto. Si vuole offrire un ambiente accogliente a tutta la famiglia, attrezzato con le comodità della casa e che assomigli il più possibile ad una “casa”.
Il servizio si rivolge a: piccoli pazienti oncologici o affetti da altre patologie gravi, che necessitano di cure in regime di day hospital; nuclei familiari di minori pazienti oncologici o affetti da altre patologie gravi, in attesa di cicli di terapia, controlli e follow – up; famiglie di persone che, in condizione di disagio sociale ed esclusione, necessitano di ripetute cure in regime di day hospital.
Il progetto prevede attualmente la presenza di operatori di accoglienza qualificati e di volontari e sarà sempre garantita la reperibilità per l’accoglienza e il supporto alle famiglie, specialmente per le loro esigenze nella struttura.
All’occorrenza vengono attivate anche ulteriori presenze ed offerti ulteriori servizi: figure professionali di supporto per il disbrigo di pratiche, per affrontare le problematiche psicologiche e sanitarie connesse all’esperienza che la famiglia sta vivendo, per la realizzazione di incontri di Auto Mutuo Aiuto; affiancamento ai familiari dei degenti per rendere meno traumatica la loro esperienza.
La Fondazione valorizzerà inoltre un pulmino totalmente attrezzato per il trasporto di portatori di handicap e di malati che necessitano di un mezzo di trasporto “speciale”.
Il servizio offerto all’interno della casa, si integrerà inoltre con un altro servizio messo a disposizione dal Rotary Club Catanzaro 1951, il quale, al piano terra dello stesso immobile, offre un servizio di ambulatorio sociale, con assistenza sanitaria gratuita per persone italiane e straniere indigenti.