Il 24 ottobre il MIUR e l’UNICEF Italia, rispettivamente rappresentati dal direttore generale Giovanna Boda e dal presidente Francesco Samengo, hanno sottoscritto a Roma un importantissimo protocollo d’intesa della durata di tre anni, per promuovere e realizzare in tutte le scuole di ogni ordine e grado una serie di azioni a favore del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Nello specifico, nel protocollo le parti si impegnano a favorire azioni per la prevenzione della dispersione scolastica, per diffondere la cultura dei diritti dei minori, per promuovere percorsi di educazione alla cooperazione internazionale e alla pace, per favorire l’inclusione delle diversità e delle abilità differenti, per promuovere la partecipazione attiva da parte degli alunni, anche nell’ambito delle attività di prevenzione delle diverse forme di esclusione, discriminazione, bullismo e cyberbullismo, violenza fisica e verbale. Ma nel protocollo c’è spazio anche per promuovere l’adesione a campagne nazionali ed internazionali, quale momento didattico e formativo idoneo a favorire la crescita educativa dell’intero settore scolastico, e per organizzare in collaborazione la manifestazione del 20 novembre, anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.