Karin Faistnauer, mediatrice culturale, presidente dell’associazione “Donne e futuro”, ha ricevuto la “Rosa d’argento Frate Iacopa 2019”, riconoscimento offerto ogni anno dai frati cappuccini del convento di Sant’Antonio e dalla fraternità secolare lametina a una donna che si è distinta per la sua testimonianza di fede, speranza e carità.
Il premio è in ricordo di Donna Iacopa dei Settesoli, figura particolarmente cara al santo d’Assisi, unica donna presente al momento della sua morte. E non è un caso che il riconoscimento sia avvenuto in occasione del transito del Santo, alla vigilia della festa di San Francesco, prima della celebrazione officiata dal vescovo di Lamezia Terme Giuseppe Schillaci. Proprio attraverso l’incontro con il Poverello, Iacopa cambiò radicalmente la sua vita incarnando gli ideali che furono del Santo e dedicando la sua vita alla carità. La scelta di Karin, austriaca di origine ma ormai lametina a tutti gli effetti, è motivata dal suo impegno trentennale nel mondo del volontariato, ed in particolare a favore delle donne della comunità rom di Scordovillo a Lamezia.
A Karin Faistnauer di "Donne e futuro" la Rosa d'argento 2019
