Sulla Gazzetta Ufficiale 21 dicembre 2016 n. 297 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale 4 novembre 2016, “Criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle imprese confiscate o sequestrate alla criminalità organizzata, alle imprese acquirenti o affittuarie di imprese sequestrate o confiscate e alle cooperative assegnatarie o affittuarie di beni confiscati”.
Il presente decreto disciplina i limiti, i criteri, le modalità e le procedure per:
a) la concessione alle imprese beneficiarie di garanzie dirette e controgaranzie a valere sulla Sezione del Fondo di garanzia;
b) la concessione e l’erogazione alle imprese beneficiarie di finanziamenti agevolati a tasso zero a valere sulla Sezione del Fondo crescita.
Gli interventi disposti dal presente decreto sono finalizzati a sostenere le imprese beneficiarie a fronte di programmi di sviluppo di durata biennale relativi a una o più delle seguenti attività:
a) investimenti produttivi;
b) investimenti per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
c) interventi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale;
d) tutela e incremento dei livelli occupazionali ed emersione del lavoro irregolare;
e) fabbisogno finanziario aggiuntivo, determinato da un insufficiente accesso al credito bancario o dalla sua contrazione.
Possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese beneficiarie: le imprese sequestrate o confiscate, le imprese che hanno acquistato o affittato imprese sequestrate o confiscate o loro rami di azienda, le cooperative sociali e le cooperative di lavoratori.
Per «cooperative sociali» si intendono le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, assegnatarie di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata secondo quanto previsto dall’art. 48, comma 3, lettera c), del codice antimafia.
Per «cooperative di lavoratori» si intendono le cooperative di lavoratori dipendenti dell’impresa confiscata, affittuarie a titolo gratuito dei beni aziendali confiscati alla criminalità organizzata ai sensi dell’art. 48, comma 8, lettera a), del codice antimafia.
Leggi il Decreto DM-4-nov-2016