Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2015 è stato pubblicato il Decreto 3 luglio 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico recante “Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale”.

Il decreto istituisce un regime di aiuto volto a sostenere la nascita e la crescita delle imprese operanti, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento degli interessi generali e delle finalità di utilità sociale.

I soggetti beneficiari delle agevolazioni sono le seguenti tipologie di imprese:
– imprese sociali costituite in forma di società, di cui al decreto legislativo n. 155/2006;
– cooperative sociali e relativi consorzi, di cui alla legge n. 381/1991;
– società cooperative aventi qualifica di ONLUS ai sensi del decreto legislativo n. 460/1997.

Per essere ammesse al beneficio le spese ammissibili, al netto dell’IVA, non devono risultare inferiori a euro 200.000,00 (duecentomila/00) e non superiori a euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00).

L’intervento prevede la concessione di aiuti ai sensi dei regolamenti europei “de minimis”, da erogare sotto forma di finanziamenti agevolati per programmi di investimento delle predette imprese in qualunque settore, purché coerenti con le relative finalità istituzionali.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

La copertura dell’intervento è posta a carico del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) istituito dalla legge n. 311/2004 presso Cassa depositi e prestiti S.p.a., previa assegnazione delle risorse da parte del CIPE.

E’ prevista inoltre la possibilità di destinare alla misura anche risorse delle regioni o di altri enti pubblici, risorse dei fondi strutturali europei e stanziamenti derivanti da specifiche disposizioni normative, utilizzabili per associare ai predetti finanziamenti agevolati aiuti concessi sotto forma di contributi non rimborsabili.

Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, saranno stabilite le condizioni e modalità per la concessione ed erogazione dei finanziamenti previsti dal nuovo regime di aiuto.

L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite con provvedimento del Direttore generale per gli incentivi alle imprese successivamente all’adozione degli atti concernenti l’assegnazione delle risorse finanziarie e la regolamentazione delle procedure..

http://www.sviluppoeconomico.gov.it

 

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