Al via la Rassegna artistico-culturale del Progetto “Villa in rete”, una serie di attività culturali ed artistiche che si svolgeranno presso la Villa Comunale di Crotone. L’iniziativa, presentata sabato 14 luglio, è cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’avviso pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”.
Ad illustrare i dettagli della rassegna sono stati i componenti dell’ATS: Piero Drago per l’Associazione “A. Maslow” (capofila), Gregorio Mungari per la Cooperativa Sociale Agorà Kroton, Tonino Laino per Circolo “CINALCI” e Leonardo Torchia per l’Associazione “Gli Spalatori di Nuvole” e coordinatore di progetto.
Era presente all’iniziativa anche l’Assessore Romano con delega alle politiche sociali e giovanili del Comune di Crotone, che ha esortato alla valorizzazione, fruizione e gestione auto-sostenibile dei beni della pubblica amministrazione.
Il calendario delle attività è ricco di eventi – ha sostenuto il coordinatore – che riguardano la musica, il teatro, il cinema all’aperto, la letteratura, con temi importanti e di estrema attualità quali il confronto tra culture differenti, la tutela dei diritti civili e il rispetto per la dignità delle persone.
Oggi la Villa Comunale è un luogo pubblico con grandi potenzialità – dice Mungari. Il progetto “Villa in rete” deve rappresentare un’occasione di riconversione del luogo, per recuperare e valorizzare uno dei principali luoghi intorno ai quali si è sviluppata, nel corso degli anni, l’identità locale crotonese. Con questa iniziativa si intende rilanciare uno spazio pubblico dove realizzare progetti e sviluppare la creatività, favorendo il coinvolgimento dell’associazionismo e dei cittadini come parte attiva di un progetto che mira alla sostenibilità e all’inclusione sociale e culturale.
Sia Drago che Torchia hanno sottolineato che il progetto non vuole solo fornire la possibilità di frequentare la villa durante gli eventi ma anche al di fuori degli stessi fornendo una rete wi-fi. E’ previsto, conclude Drago, la strutturazione anche un chiosco e di un info-point.
L’Avv. Laino riprendendo parte delle dichiarazioni fatte chiede dicendo: “Bisogna proporre cose, alle persone, che ancora non sanno che gli piaceranno”.