Nei cinque incontri previsti all’interno delle classi coinvolte del liceo scientifico “Guarasci” di Soverato, i volontari dell’associazione “Ali d’aquila”, con il supporto delle psicologhe Norma Gatto e Graziella Paparazzo, proveranno a far comprendere agli studenti come la differenza rappresenti un valore.
Per loro, da anni impegnati nel territorio di Satriano per dare sostegno e stimolo alle abilità residue dei ragazzi con disabilità per i quali l’associazione è nata, poter sensibilizzare gli studenti sul tema della diversità è un grande risultato. Attraverso l’adesione al bando delle microazioni partecipate del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, alcuni volontari di “Ali d’Aquila” (la presidente Gerarda Sestito, Rosanna Gigliotti, Manola Bullesi e Franco Mauro) hanno già fatto il loro ingresso nelle aule delle terze B e E, richiamando l’attenzione sull’importanza di andare fuori dai canoni tradizionali, che spesso imprigionano in false catalogazioni, per far fuoriuscire la creatività, e quindi la diversità di ognuno.
Le psicologhe, infatti, hanno fatto notare quanto sia complicato poter dare una definizione a tutto ciò che rientra nel concetto di “differenza” o di “normalità”: e se il primo incontro voleva limitarsi a far riflettere, quelli successivi daranno vita a veri e propri laboratori di socializzazione e di confronto con la partecipazione degli stessi ragazzi dell’associazione, con la finalità di poter racchiudere l’esperienza in una mostra fotografica ed in un evento finale di animazione che coinvolga l’intero territorio soveratese. La promozione del volontariato, infatti, a cui tendono le varie azioni progettuali finanziate dal CSV sotto la dicitura di “microazioni partecipate”, si fa anche attraverso l’esperienza: “Quello che apprenderete in queste ore dedicate alla conoscenza del volontariato non sarà tempo perso, ma dovrà sicuramente essere investito per la vostra crescita personale che parte dal superamento dei pregiudizi nel rapportarsi all’altro, considerato diverso”, ha infatti dichiarato Giulia Menniti, referente del CSV di Catanzaro per l’area promozione, nell’incontro di apertura.
Gli incontri, che si terranno nelle ore di religione dei docenti Michele Pisano e Tonino Di Stefano, con l’autorizzazione del direttore scolastico Vincenzo Galleli, proseguiranno il prossimo lunedì, con il racconto del carico emotivo che la convivenza con una persona disabile comporta.