Dal 12 gennaio è operativa a Cosenza la delegazione calabrese della Fondazione Romanì Italia, avente come scopo quello di promuovere la complessiva crescita sociale, culturale e politica delle nuove generazioni della minoranza romanì e delle loro famiglie, attraverso l’elaborazione di una nuova romanipè, intesa quale conoscenza/coscienza dell’essere rom e dell’essere minoranza nel terzo millennio.
Luigi Bevilacqua è il responsabile della delegazione Calabria di Fondazione Romanì Italia,mentre Fiore Manzo ricopre il ruolo di coordinatore regionale.
“Le azioni della Fondazione Romanì Italia – si legge in una nota di Nazzareno Guarnieri, presidente di Fondazione Romanì Italia – sono finalizzate ad alimentare un profondo e radicato cambiamento nelle comunità romanès, nell’opinione pubblica e nelle istituzioni, e sono caratterizzate da attività volte a diffondere la cultura della legalità quale cultura dei diritti esigibili, della partecipazione attiva e qualificata del rom, specifica e non esclusiva, e del “rispetto” inteso come “responsabilità per le proprie azioni, nei riguardi di se stessi e degli altri”. Fondazione Romanì Italia è un’officina culturale per produrre, raccogliere e valorizzare idee e risorse: la persona è al centro della nostra azione, e le uguaglianze e le diversità sono le nostre fondamenta. Fondazione Romanì Italia evita ogni contrapposizione non necessaria; crede nella possibilità di migliorare la vita delle persone e di contribuire al benessere sociale e culturale, confidando nella propria ed altrui capacità di costruire relazioni, gestire i cambiamenti e le innovazioni, modificare le abitudini, comunicare, apprendere, rinnovarsi”.
Per contattare la delegazione calabrese della Fondazione l’indirizzo mail di riferimento è fricalabria2.0@gmail.com, mentre al numero 3468128354 risponde il responsabile Bevilacqua ed al 3290103436 il coordinatore Manzo.