Quale miglior modo se non quello di affidarsi alla musica per concludere il secondo anno di attività al centro anziani “Umberto I”? La scelta dei brani, eseguiti sabato scorso con singolare maestria dalla giovanissima soprano Francesca Cilurzo, accompagnata al pianoforte dal maestro Sergio Coniglio, e commentati dall’esperto Domenico Maiolo, non poteva del resto non incontrare i gusti della vasta platea degli abituali frequentatori over 65 del centro: sia le arie d’opera della prima parte del concerto (che spaziavano dai repertori verdiani a quelli di Mascagni e Puccini), che le romanze di Leoncavallo e Curtis, hanno fatto emozionare ed anche commuovere il pubblico attento e numeroso, altresì composto dai volontari che si prodigano con una serie di diverse iniziative per rendere impegnate le giornate degli anziani abitanti del centro storico.
Nel piano di rivitalizzazione del centro storico, infatti, come ha affermato a nome dell’intera Amministrazione comunale l’assessore alle Politiche Sociali, Gabriella Celestino, anche l’Umberto I svolge un ruolo di primaria importanza, che il protocollo d’intesa siglato con il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro serve a rinsaldare. Tramite il CSV di Catanzaro, rappresentato per l’occasione dal neo eletto presidente Luigi Cuomo, alla prima uscita pubblica, le associazioni che hanno a cuore il benessere degli anziani propongono laboratori creativi, balli sociali, momenti conviviali e quant’altro possa servire a far “sentire” come a casa gli abituali fruitori.
E di certo, da settembre, il ventaglio di proposte sarà ancora più ampio.
E con l’esecuzione carica di pathos di “Torna a Surriento”, la platea si è alzata in piedi per applaudire senza freni l’interpretazione vibrante e potente della Cilurzo, tale da riscaldare i cuori di coloro che, un po’ più avanti negli anni, a quelle musiche hanno legato i momenti più belli della propria giovinezza.