L’approvazione del bilancio di previsione del 2015 del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, da parte dei soci riuniti in assemblea, è avvenuta all’unanimità giovedì scorso, nella sede dell’Avis provinciale a Germaneto. Alla presenza del presidente provinciale dell’Avis, Giampaolo Carnovale, il vicepresidente del CSV di Catanzaro, Piero Caroleo, ha dato comunicazione degli ultimi sviluppi in merito alla paventata configurazione regionale e non più provinciale dei CSV calabresi, che si insinua nel dibattito nazionale determinato da una politica più generale di mantenimento dei costi.
E’ poi spettato al direttore del CSV di Catanzaro, Stefano Morena – con a fianco il presidente del Collegio dei Revisori, Lucia Tiriolo – animare le operazioni di voto del bilancio preventivo, dopo essersi soffermato sulla nuova programmazione, area per area, del CSV. Alle aree tradizionali di cui si compone il CSV (consulenza, promozione, formazione e progettazione sociale, comunicazione) si aggiungerà infatti l’area di animazione territoriale: con tre diversi momenti – a Catanzaro, a Lamezia ed a Soverato – il CSV mira così a recuperare il ruolo di soggetto propulsore nei confronti delle associazioni dell’intera provincia, che saranno coinvolte nell’organizzazione di attività volte a stimolare la partecipazione nelle zone più nevralgiche. Una parte delle somme che il Comitato di gestione regionale ha destinato al CSV di Catanzaro sarà quindi impiegata per le iniziative che serviranno ad animare il comprensorio catanzarese.
Ufficio stampa CSV Catanzaro