Apre a Miglierina la Casa Rifugio di “Astarte”

L’Associazione di Promozione Sociale Astarte è lieta di annunciare che la Casa Rifugio di Emergenza “Il Rifugio di Astarte”, situata a Miglierina, ha ottenuto l’autorizzazione definitiva per il funzionamento come struttura socio-assistenziale per donne vittime di violenza, con o senza figli minori. Tale riconoscimento è stato formalizzato attraverso la Determinazione Dirigenziale n. 2998 del Settore Politiche Sociali ed Abitative della Città di Catanzaro.

Questo importante risultato, ottenuto dopo anni di impegno e coordinamento con le autorità locali, consente alla Casa Rifugio di accogliere fino a tre ospiti alla volta, offrendo loro un ambiente sicuro e protetto, conforme a tutti i requisiti normativi previsti in materia di sicurezza, igiene e accessibilità. La struttura rappresenta un luogo di prima accoglienza per donne e minori in situazioni di emergenza e punta a fornire supporto e assistenza in un momento delicato del loro percorso di rinascita. Grazie al contributo della Tavola Valdese, che attraverso i fondi dell’8×1000 ha finanziato i lavori di ristrutturazione, la struttura è oggi pronta ad aprire le sue porte, dotata di tutte le risorse necessarie per un’accoglienza dignitosa e sicura alle donne e ai loro figli, vittime di violenza.

Maria Grazia Muri, presidente dell’Associazione Astarte, ha espresso profonda gratitudine per il supporto ricevuto: “L’aiuto della Tavola Valdese è stato determinante per rendere ‘Il Rifugio di Astarte’ una realtà pronta e operativa per chi ne ha bisogno. L’autorizzazione rappresenta un traguardo fondamentale per il nostro lavoro, e con il supporto della Tavola Valdese siamo in grado di aprire subito le porte a chi cerca accoglienza e protezione.”

La Casa Rifugio “Il Rifugio di Astarte” è parte integrante del sistema di sostegno sociale e assistenziale della Regione Calabria, in linea con le disposizioni del Regolamento regionale n. 22/2019 e successive modifiche, che regolamentano le strutture residenziali socio-assistenziali. Astarte ringrazia tutte le istituzioni e le persone che hanno collaborato per rendere possibile questo risultato, con l’augurio che il Rifugio possa diventare un punto di riferimento per la sicurezza e la dignità di chi ha subito violenza.

Fonte: La Nuova Calabria 

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