Arrivano a sorpresa anche i Vigili del Fuoco nell'ambito del progetto "Rimani d'Estate" a Chiaravalle

Continuano le attività organizzate nell’ambito del progetto “Rimani d’Estate”, avviato nei giorni scorsi con il supporto dei operatori del Centro Calabrese di solidarietà e di operatori e animatori locali nel campo sportivo di Chiaravalle, su input dell’Amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale guidata dal sindaco Mimmo Donato, e il sostegno dell’assessore alle Politiche sociali, Bruno Santoro.

La scorsa settimana, protagonisti le bambine e i bambini che attraverso diversi linguaggi, guidati in maniera sapiente e sotto lo sguardo vigile degli operatori, stanno lavorando per ricostruire attraverso la semplicità dell’animazione e della creatività ricreare gli equilibri intra ed extra familiari, dei rapporti sociali e relazionali deteriorati dall’isolamento a cui siamo stati costretti nel periodo del lockdown.

C’è da ricordare che dopo l’avvio delle attività con bambini e adolescenti, sono partiti anche  degli incontri del  “Progetto donna” che ha tra le finalità ha quella di rimettere la donna al centro della ricostruzione delle reti familiari.

Anche questa settimana il linguaggio utilizzato per tirare fuori emozioni e riflessioni è quello del teatro, grazie alla presenza degli artisti-operatori della compagnia del “Teatro Incanto”: nel corso di questi incontri i bambini e le bambine hanno potuto aprire un capitolo particolare, quello della dimensione del rapporto con il proprio corpo e di come le emozioni possono essere comunicate agli altri. Altro importante appuntamento con la lettura attraverso gli audiolibri nel laboratorio con Erica Marra.

Ai bambini è arrivata anche una graditissima sorpresa rappresentata dalla presenza dei vigili del fuoco della Stazione di Chiaravalle Centrale: il Capo Reparto Maurizio Longo;  il Vice Coordinatore Salvatore Fulciniti e i vigili esperti Mario Gullì, Francesco Garieri e Vitaliano Canino hanno introdotto i bambini nell’affascinante e impegnativo “mondo dei pompieri”. Una vera e propria lezione di educazione civica attraverso la testimonianza dei rappresentanti di una Istituzione radicata sul territorio grazie alle donne e agli uomini che ogni giorno sono in prima fila per salvare vite  e salvaguardare l’ambiente con coraggio e impegno.

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