Assegnazione beni confiscati per progetti a contrasto delle dipendenze (scad. 01/03/2024 ore 12)

Indizione di un’istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di enti e associazioni cui assegnare, a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 48, comma 3, lett. c-bis, del Codice Antimafia, beni immobili confiscati in via definitiva, per la realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze

ENTE EROGATORE

ANBSC – Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata

OGGETTO DEL BANDO

L’avviso è  finalizzato all’assegnazione a titolo gratuito di immobili confiscati in via definitiva, affinché siano destinati alla realizzazione di progetti di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze comportamentali e da sostanze, anche a carattere residenziale.

Oggetto di concessione sono immobili ad uso abitativo, locali commerciali ed artigianali, box auto e terreni, distribuiti su quattordici regioni.

Obiettivo è la valorizzazione dei beni confiscati, finalizzata a permettere alle comunità colpite dal fenomeno mafioso di riappropriarsi delle risorse sottratte illecitamente alla collettività, mettendole al servizio della cittadinanza attiva e del Bene comune, attraverso l’incentivazione

del protagonismo degli Enti del Terzo settore e lo sviluppo di un modello socialmente responsabile, in grado di conciliare il riuso dei beni confiscati con il raggiungimento dello specifico obiettivo sociale di prevenzione e recupero di ogni forma di dipendenza.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

I progetti, rivolti a soggetti di tutte le fasce di età (giovani, adulti e anziani), affetti o a rischio di sviluppare dipendenze patologiche da gioco d’azzardo, sostanze alcoliche e/o stupefacenti e/o psicotrope potranno svilupparsi secondo le seguenti linee di azione:

  • servizi di ascolto, counselling informativo ed accompagnamento psicologico, anche telefonico;
  • interventi anche sperimentali e innovativi di prevenzione e di avvio a percorsi di reinserimento sociale e lavorativo;
  • iniziative volte a favorire la socializzazione degli utenti delle comunità terapeutiche;
  • percorsi, anche a carattere residenziale, di prevenzione, cura e riabilitazione in materia di dipendenze;
  • iniziative volte alla prevenzione di fenomeni di violenze di gruppo correlate alle dipendenze patologiche.

SOGGETTI AMMISSIBILI

È ammessa la partecipazione di Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), in forma singola o associata, costituita o costituenda, in possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità tecnica e professionale, indicati nell’avviso.

In caso di Raggruppamenti temporanei, i requisiti di ordine generale devono essere posseduti da ciascun partecipante, mentre i requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti almeno dal capofila.

A pena di esclusione non è ammessa la partecipazione di un ETS che si presenti da singolo e contemporaneamente come componente in un Raggruppamento o in più Raggruppamenti.

I soggetti potranno presentare domanda, in forma singola o associata, per uno o più lotti, fermo restando che ad ogni progetto deve corrispondere un solo lotto, ma potranno risultare assegnatari di un massimo di due lotti relativi a due distinti progetti.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

I lotti sono assegnati gratuitamente per la durata di 10 anni, rinnovabile una sola volta, previa valutazione da parte dell’Agenzia, al termine del primo decennio, degli esiti dell’azione svolta.

Gli interventi necessari alla funzionalizzazione prevista dalla proposta progettuale presentata e la manutenzione ordinaria degli immobili assegnati in uso, è a carico degli assegnatari.

I soggetti partecipanti dovranno comprovare l’autonoma sostenibilità finanziaria della proposta progettuale.

Nell’ipotesi in cui il proponente dichiari di assumere a propria cura e spese, oltre alla manutenzione ordinaria, la manutenzione straordinaria del lotto, la durata dell’assegnazione sarà di 30 anni non prorogabili.

L’Agenzia compartecipa alla fase di start-up dei progetti che riporteranno il miglior punteggio in sede di valutazione, con la messa a disposizione di un contributo finanziario gravante sullo stanziamento complessivo di un milione di euro.

Nei limiti del plafond, i progetti più meritevoli saranno premiati con un contributo non superiore al 20% del loro valore, e comunque fino ad un importo massimo di 50 mila euro.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le domande di partecipazione, complete di tutta la documentazione richiesta, dovranno pervenire con le modalità indicate nell’avviso, entro le ore 12 del giorno 1° marzo 2024.

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando. A questo link è possibile visionare la notizia di rettifica all’allegato 1 “Lotti” del bando e scaricare il documento aggiornato.

Stampa o condividi