Atti vandalici contro sede del gruppo Scout a Isola Capo Rizzuto

Vandali nella giornata di sabato hanno danneggiato l’esterno della sede del Gruppo Scout di Isola Capo Rizzuto in via Lord Baden Powell.

Ad accanirsi sembra sia stato un gruppo di vandali che ha strappato e rotto l’insegna del gruppo scout, e poi ha cancellato il volto di uno scout disegnato nel murale che abbellisce l’esterno della sede.

“Continuano gli atti vandalici in via Lord Baden Powell” si legge sulla pagina dell’associazione. Frase che lascia intendere una sorta di persecuzione subita.

“Priprio in quei luoghi, in cui cerchiamo di infondere a bambini e ragazzi l’etica del “lasciare il mondo un posto migliore di come lo abbiamo trovato”, ci troviamo a lottare contro chi distrugge per noia o divertimento”  si legge sulla pagina facebook del gruppo scout di Isola Capo Rizzuto.

La domanda che il gruppo scout pone a tutti – genitori, associazioni e politici – è: “cosa facciamo per contrastare tutto questo, qual è davvero il nostro ruolo, quale responsabilità abbiamo?”.

L’appello degli scout di Isola Capo Rizzuto è: “Non possiamo e non dobbiamo più sposare il motivo del “non c’è niente da fare” perché sappiamo che, invece, c’è ancora tanto da fare per invertire la marcia del cattivo esempio, della delinquenza, della noncurante, della maleducazione”.

Il sindaco Maria Grazia Vittimberga e tutta l’Amministrazione Comunale hanno condannato gli atti vandalici: “Questi gesti ignobili, che colpiscono uno spazio dedicato all’educazione e alla crescita dei giovani, rappresentano un’offesa non solo agli scout ma a tutta la comunità. Attaccare una realtà che lavora per il bene delle nuove generazioni significa ferire il cuore della nostra comunità e tradire i principi di convivenza civile”.

L’Amministrazione Comunale “si impegna a fare la propria parte affinché episodi come questo non si ripetano più” ed invita i “cittadini a unirsi in questa battaglia contro l’incuria e l’indifferenza, lavorando insieme per costruire un futuro migliore per i nostri giovani”.

Fonte: ilCrotonese

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