Le Guardie Ecozoofile dell’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente Calabria hanno sequestrato, nel corso di un’operazione antibracconaggio, condotta nella nottata di oggi, in località “Foce Tacina” di Cutro e Belcastro, tre richiami acustico-elettromagnetici per la cattura di quaglie non consentiti dalla legge sulla caccia.
L’ attività di controllo notturno operata dagli Agenti dell’Anpana ha interessato un vasto territorio che comprende i comuni di Crotone, Isola di Capo Rizzuto, Cutro e Belcastro, ed hanno portato al rinvenimento di ben tre richiami elettromagnetici vietati (funzionanti ed incustoditi) che riproducevano il verso della quaglia (Coturnix coturnix).
I richiami erano assemblati in kit completi di autoradio, cassetta, batteria, timer, altoparlanti, cavetti e morsetti, di cui uno sapientemente occultato e blindato dai bracconieri in una vera e propria cassaforte artigianale, chiusa da un robusto lucchetto oltre ad essere ancorata ad arte nel terreno.
Questo non ha per niente scoraggiato gli agenti che, nonostante la pochissima visibilità notturna e le difficoltà per raggiungere alcune zone paludose e ricoperte con fitta vegetazione, hanno provveduto immediatamente e con tutti i mezzi a disposizione ad aprire e a disattivare i marchingegni elettronici.
Dell’operazione di Polizia Giudiziaria sarà informata, con la relativa informativa di reato, per ora a carico di ignoti, la competente Autorità Giudiziaria.
Sono in corso, comunque, le indagini dirette all’individuazione dei responsabili di tale attività venatoria illegale.