Bando Socio Sanitario: approvati 12 progetti a sostegno dei caregiver familiari

Fondazione CON IL SUD ha pubblicato l’elenco dei progetti finanziati con la quinta edizione del bando Socio Sanitario, finalizzato a migliorare il benessere dei caregiver familiari di persone con elevato carico di cura – pazienti oncologici, cronico degenerativi, con malattie rare, disabilità congenita o sopravvenuta – intervenendo su tutte le dimensioni di vita e interagendo efficacemente con le politiche pubbliche e i bisogni del territorio.

Le 12 iniziative selezionate saranno sostenute con uno stanziamento di 4 milioni di euro e coinvolgeranno 2300 caregiver con l’intento di migliorarne le condizioni e la qualità di vita. 3 iniziative saranno avviate nelle province di Napoli e Caserta in Campania, 3 nelle province di Siracusa, Trapani, Catania in Sicilia, 2 nelle province di Brindisi, Lecce, Foggia e Barletta-Andria-Trani in Puglia, 2 nella provincia di Nuoro in Sardegna, 1 nella provincia di Potenza in Basilicata ed 1 in provincia di Crotone in Calabria.

Le partnership di progetto coinvolgono quasi 100 organizzazioni tra associazioni, fondazioni, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, università, enti religiosi, nonché enti pubblici per oltre il 40%, comuni e aziende sanitarie in particolare.

Saranno attivati sportelli di ascolto, consulenza, orientamento, punti informativi per accompagnare i caregiver a livello amministrativo e burocratico; attività laboratoriali e ricreative sia per i pazienti che per chi li assiste, momenti di svago e socializzazione per i caregiver, come attività sportive, culturali e artistiche; saranno formati assistenti domiciliari per garantire a chi si prende cura di un familiare con elevato bisogno di cura di poter avere tempo libero, lavorare o svolgere le normali attività quotidiane. Grazie ad accordi con i centri per l’impiego e le agenzie regionali per il lavoro si cercherà di favorire l’inserimento o la ricollocazione professionale di chi aveva abbandonato il proprio lavoro per prendersi cura del familiare. E’ prevista, inoltre, la collaborazione con enti pubblici e imprese private per promuovere i temi del welfare aziendale e i sostegni di cui il caregiver lavoratore può beneficiare. Oltre alla formazione professionale, sarà offerta anche quella inerente la gestione domestica del familiare con elevato bisogno di cura, ed il caregiver sarà supportato attraverso l’uso di tecnologie come app e linee telefoniche dedicate o dispositivi che monitorano le funzioni vitali del paziente.

Per scaricare la graduatoria leggi la notizia.

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