ENTE EROGATORE
OGGETTO DEL BANDO
Il bando intende promuovere la sperimentazione di interventi innovativi dal forte contenuto ambientale e sociale, che possano anche favorire una collaborazione tra Enti Non Profit e la creazione di reti e circuiti virtuosi in grado di affrontare il complesso tema della violazione dei diritti e della tutela dell’ambiente, col fine di contrastare gli effetti del cambiamento climatico e della violazione dei diritti universali legati alla società e all’ambiente, in modo da garantire un equo futuro alle prossime generazioni.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
Le azioni che si intendono finanziare devono fare riferimento a una o più delle aree tematiche di seguito indicate.
AREA TEMATICA 1 – AMBIENTE:
- Interventi di riforestazione e recupero di aree naturali
- Interventi volti a salvaguardare le specie protette e la biodiversità
- Interventi volti a sviluppare e sostenere l’agricoltura rigenerativa
- Interventi volti a favorire il riconoscimento dei diritti della natura
- Interventi atti a proteggere gli ecosistemi naturali, marini e costieri
- Interventi atti a favorire la diffusione e l’attuazione di strategie per lo sviluppo sostenibile
AREA TEMATICA 2 – DIRITTI
- Interventi atti a garantire il diritto umano alla salute
- Interventi atti a sradicare forme di sfruttamento o schiavitù
- Interventi atti a promuovere un’educazione più inclusiva e attenta ai nuovi bisogni emergenti
- Interventi atti a rinsaldare il senso di appartenenza ad una comunità
- Interventi atti a favorire lo sviluppo armonico della persona umana
- Interventi atti a promuovere l’accesso alla cultura alle fasce più disagiate della popolazione
La durata dei progetti non deve superare i 12 mesi dalla data di avvio.
Si potrà presentare un solo progetto. Non saranno ammessi alla valutazione gli Enti che dovessero presentare più progetti a valere sul bando.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono accedere ai contributi:
- I Centri Associati all’Unione Buddhista Italiana
- Gli Enti Religiosi Riconosciuti
- Le Fondazioni
- Le Associazioni riconosciute e non riconosciute
- Le Cooperative Sociali
- Le ONG riconosciute dallo Stato Italiano
- Gli enti del III settore ETS
Non possono accedervi le persone fisiche, né Enti con finalità lucrative.
RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE
L’Unione Buddhista Italiana, in base alla legge 245/2012, concorre alla ripartizione dell’8×1000 dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) di cui all’art. 47 della legge 222/1985. I fondi ricevuti sono destinati a progetti culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto buddhista. A tal fine, ogni anno, viene offerta la possibilità di presentare delle proposte progettuali per ottenere un contributo economico.
Per il 2023, le risorse complessivamente disponibili per l’area umanitaria ammontano ad € 2.750.000,00.
La richiesta di contributo deve essere non inferiore a € 15.000,00 e non superiore a € 150.000,00.
Il contributo massimo richiedibile è pari al 70% dei costi del progetto
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I progetti, completi di tutta la documentazione richiesta, dovranno essere caricati sulla apposita piattaforma a partire dalle ore 9 del 22 marzo 2023 e con scadenza entro le ore 18 del 22 maggio 2023.
INFORMAZIONI E BANDO
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.