Baratto solidale a Chiaravalle: 204 litri di latte per il banco alimentare

” In pratica abbiamo barattato 500 litri di olio vegetale esausto, raccolto in circa venti giorni, con il latte che abbiamo regalato al banco alimentare del centro volontariato sociale di Chiaravalle Centrale”. Questo è quello che dice brevemente il promotore dell’iniziativa, l’infermiere Giovanni Montepaone. Iniziativa a costo zero, infatti l’olio specialmente quello fritto nonché rifiuto molto inquinante, è stato raccolto nelle case dalle tante persone che hanno collaborato di tutto il comprensorio del Soveratese.


Una straordinaria raccolta dedicata all’ecologia e alla solidarietà. La fornitura straordinaria di latte arricchisce la dispensa del Centro, dove vengono seguite circa 106 famiglie bisognose. Presso il centro vengono distribuiti anche indumenti, scarpe, giocattoli, libri e altro materiale come piccoli elettrodomestici e arredi vari, nuovi e riciclati. Lo sversamento di oli esausti su un terreno qualsiasi è gravissimo, perché quando questo rifiuto viene disperso nel sottosuolo deposita un film sottilissimo attorno alle particelle di terra e forma così uno strato di sbarramento tra le particelle stesse, l’acqua e le radici capillari delle piante, impedendo l’assunzione delle sostanze nutritive. Se gettato in mare, l’olio forma una patina che impedisce il passaggio dei raggi solari danneggiando l’ecosistema marino. A contatto con le falde acquifere, l’olio esausto può rendere non più potabili decine e decine di litri di acqua, impedendone l’ossigenazione. Se l’olio esausto raggiunge la falda freatica forma uno strato lentiforme di 3-5 cm di spessore, che si sposta con la falda stessa verso valle, e può raggiungere pozzi di acqua potabile anche molto lontani determinando gravi conseguenze alla salute pubblica. L’olio vegetale o di origine animale, arrivato alla fine del suo ciclo di vita, può subire diversi trattamenti ed essere destinato ad affrontare nuove trasformazioni. L’olio alimentare esausto, infatti, può essere riutilizzato per la produzione di Biodiesel, la produzione di saponi, olio rigenerato e adatto alla miscelazione con olio minerale lubrificante, la produzione di bitumi stradali, di mangimi animali e di biogas.

Stampa o condividi