Cirò Marina – Non è riuscito neanche il freddo intenso e la pioggia a frenare il desiderio e l’impegno dei tanti intervenuti per celebrare con il flashmob “Io C’ero” la giornata internazionale sulla disabilità, promosso in tutta Italia dal SOI, Special Olympics Italia. Puntuale, come preannunciato, si è svolto quindi il flashmob in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, celebrato contemporaneamente in molte città italiane. Un forte momento simbolico, voluto da Special Olympics Italia e che il Direttore provinciale di Crotone, Lucia Sacco ha inteso sostenere e condividere. “Un flashmob per sostenere la necessità di offrire a tutti un momento di riflessione e opportunità per evidenziare l’importanza di tematiche sociali quali inclusione ed integrazione”, come ha dichiarato la stessa Lucia Sacco, già impegnata con ruoli di rilievo in altre istituzioni ed associazioni del mondo del no profit e socio educativo. “Giornate come questa pongono in primo piano la dignità, l’autonomia, il rispetto e la valorizzazione delle differenze, contribuiscono ad innalzare il livello di attenzione per ricordare che al fine di abbattere la cultura dell’indifferenza e della discriminazione è necessario un profondo impegno e coinvolgimento da parte di tutta la comunità, la società e la scuola in primis”. “ In questo senso, ha continuato Lucia Sacco, con grande fiducia, si è guardato a questa stessa giornata come un tentativo di suscitare e di promuovere, attraverso questa iniziativa, una riflessione più profonda, da parte della collettività, circa le difficoltà incontrate dalle persone con disabilità. Un’occasione inoltre, ha aggiunto, offerta ad ognuno , per una maggiore presa di coscienza del fatto che bisogna superare stereotipi e pregiudizi nei loro confronti che spesso dipendono dall’incapacità di ciascuno a relazionarsi con le persone con disabilità.” Nonostante la pioggia, come dicevamo, numerosa la partecipazione. Dai baby e genitori del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park, ad alcune insegnanti del territorio che hanno sensibilizzato i loro genitori a partecipare, in particolare, Anna Russo e Maria Notaro, due mamme oltre che insegnanti che orami da anni seguono il movimento di Special Olympics Italia, Santo Mariano, responsabile attività educazione fisica e motorie dell’USP di Crotone, facendo propri gli intenti e gli scopi sociali ed umanitari di questo movimento, alle quali Lucia Sacco ha rivolto un sentito ringraziamento. E così, sulle note di Moscow Mule di Benji e Fede “Io C’ero”, tutti i partecipanti, i baby del Polo D’Infanzia Baby Kinder Park con le loro attivissime insegnanti, i soci della Cooperativa sociale I Tre Melograni, genitori e amici provenienti dalla società civile e della scuola, hanno ballato e lanciato il loro messaggio inclusivo a sostegno della disabilità. Un momento per riflettere su come l’ inclusione dipenda solo da una società che non emargina, da tante persone che vogliono vedere oltre le diversità apparenti, da quella volontà di conoscere senza barriere, di avere l’opportunità di poter crescere e migliorarsi senza porsi limiti; un elemento indispensabile, per ognuno di noi, che dà valore alla vita. Un processo che dovrebbe vedere coinvolti tutti, Istituzioni, scuola, società civile. L’augurio più bello sarebbe che ognuno, al di là di sterili invidie e atteggiamenti di indifferenza, contribuisse a che tale processo inclusivo possa implementarsi e unire gli sforzi di tutti, Istituzioni comprese, spesso assenti o poco sensibili.
Oscare Grisolia