Sulla seconda edizione di “Volontarinsieme” a Soverato è calato il sipario. Ma non senza aver lasciato emozioni a fiumi, sia tra le associazioni partecipanti che tra i curiosi che, sin dalla mattina, hanno fatto visita agli stand e, alla sera, hanno preso posto tra le file del teatro comunale. L’inaspettato sole ha così permesso alle associazioni di rendere operativi i propri stand disseminati lungo il viale d’ingresso del teatro di Soverato: il gruppo Emmaus ha potuto avviare il laboratorio di cucina e di riciclo; Ama Calabria, Afadi e Ali d’Aquila hanno potuto esporre i manufatti originali realizzati dai ragazzi con disabilità; la “Don Pellicanò”, a bordo della sua “bike bar”, ha deliziato i visitatori con i centrifugati e le macedonie di frutta preparati apposta per l’occasione dai giovani con disagio mentale dell’associazione. Per tutta la giornata, poi, il camper della salute dell’Avis ha permesso a tutte le ultraquarantenni, in fila sin dalle prime ore della mattina, di effettuare gratuitamente l’esame Moc.
E poi c’è stato lo spettacolo finale, presentato dallo spumeggiante Corrado Corradini, che ha condensato lo spirito con il quale la seconda edizione – dopo quella del mese di settembre 2015 – è stata programmata, in sei mesi di incontro, in cui il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro ha fatto da collante e da pungolo. Il risultato è stato “da manuale”: la creatività che caratterizza il territorio del Soveratese è venuta fuori sin dalla realizzazione scenografica, colorata ed accogliente, ad opera dei Creativi Indipendenti Davolesi, ma anche nella rivisitazione, da cabaret, di “Eri piccola così” di Fred Buscaglione da parte dei ragazzi di “Ali d’Aquila”, non nuovi alle rielaborazioni sceniche che diventano veri e propri musical d’autore.
Nel mezzo c’è stato il coro dell’Afadi a far commuovere, il gruppo scout “Agesci” di Satriano a stupire i presenti – con tanto di simulazione di un incidente, al quale porre rimedio con i mezzi di fortuna in cui gli scout sono dei maestri – ed i brillanti “Sognattori”, con i loro sketch che li portano ad essere apprezzati nelle case di cura e nei luoghi di dolore ai quali hanno deciso di indirizzare gratuitamente la loro professionalità. Ogni associazione ha avuto la sua meritata presentazione su video, e la targa che il CSV di Catanzaro – per mano del presidente Luigi Cuomo – ha ritenuto di dover riconoscere per l’assiduità dell’impegno profuso nel tempo che ha preceduto la festa. Ad avvicendarsi sul palco anche il direttore del CSV, Stefano Morena, e la referente dell’area promozione del CSV, Giulia Menniti, i quali hanno messo in luce come l’iniziativa sia da inserirsi all’interno del contenitore del “5 dicembre” che contempla tutti gli eventi internazionali per ricordare la Giornata del Volontariato voluta dall’Assemblea delle Nazioni Unite. E poi, ancora, il vicesindaco Pietro Matacera ed il consigliere Emanuele Amoruso, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Soverato che a “Volontarinsieme” ha accordato il suo patrocinio; il volontario Giuseppe Chiaravalloti, che ha dato il supporto tecnico ed organizzativo alla manifestazione, e la “guest star” della serata, il pianista e cantante Marcello Cirillo, volto noto di trasmissioni televisive quali “I fatti vostri”, che ha ripercorso vecchi e nuovi successi con la base del solo pianoforte.
Dopo quella di Paolo Vallesi della prima edizione, la scelta stavolta è ricaduta su un artista completo e sensibile alle tematiche sociali, nonché conterraneo: cresciuto a Caulonia, Cirillo si porta dietro i ricordi legati alla bella Soverato, il luogo più vicino della costa che garantiva un po’ di “movimento” ai giovani calabresi alla ricerca di altro. Per lui, così come per tanti altri, l’”altro” è arrivato attraverso la passione per la musica, ma lontano dalla propria terra.
“Ci vuole più coraggio a rimanere”, è stato il suo commento, mentre gli affettuosi ragazzi dell’Afadi e di Ali d’Aquila gli si gettavano con le braccia al collo, entusiasti della sua musica e delle sue parole di incoraggiamento, che tanto bene hanno fatto anche a tutti i presenti, venuti in massa per dare sostegno al mondo del volontariato del territorio, da domani già operativo, in silenzio ed al riparo dai riflettori, come sempre.
Ufficio stampa CSV Catanzaro