IL RAPPORTO – Il 23% dei giovani non conosce le basi della matematica.
Otto giovani su dieci in “povertà educativa”.
Calabria all’anno zero per Save the Children.
CATANZARO – In Calabria si registra un numero di minori in povertà relativa che supera di ben 18 punti percentuali (38%) la media nazionale (20%) e del 9% la media delle regioni del Mezzogiorno (29%). E’ quanto emerge da un nuovo rapporto di Save the Children presentato in occasione del rilancio della campagna “illuminiamo il futuro” per il contrasto alla povertà educativa e del via ad una petizione, disponibile sul sito www.illuminiamoilfuturo.it, per chiedere asilo nido per tutti i bambini, mense scolastiche uguali per tutti e l’attuazione immediata del piano di contrasto alla povertà. Nonostante negli ultimi 23 anni il numero di ragazzi che abbandonano precocemente gli studi si sia più che dimezzato (passando dal 38% del 1992 al 15% del 2015), la Calabria registra un libello più alto della media nazionale (14%&, con il 16% di early school leavers.
Dal rapporto emerge inoltre che solo 2 alunni calabresi su 4 usufruiscono della mensa scolastica (37%) contro la metà dei coetanei in tutta Italia (52%). Gravissima viene definita la situazione di accesso ai servizi pubblici per l’infanzia tra i quali l’asilo nido, ai quali nessun bambino (1%) riesce ad accedere. La percentuale più bassa tra le Regioni italiane che dal 2010 non ha mai superato il 2%, rispetto ad una media nazionale del 13%. Nella Regione, anche il tempo pieno è carente, assente in 3 classi su 4 nella scuola primaria (78%) e secondaria (72%). Due alunni su 5 frequentano istituti con infrastrutture inadeguate. Dal 3 al 9 aprile Save the Children rilancia la campagna “Illuminiamo il futuro” per il contrasto alla povertà educativa, ormai giunta al suo quarto anno. Una settimana di mobilitazione, con oltre 650 eventi e iniziative in tutta Italia. Più di 50 gli eventi che si terranno in Calabria. Si parte il 6 Aprile con “Ragazzi all’opera” con gli alunni di Roccella Ionica che assisteranno ad un concerto di arie d’opera nell’ex convento dei Minimi. Sempre nella stessa giornata il Concerto del Piccolo Coro delle Voci Bianche del Teatro ” A. Rendano ” nel Duomo di Cosenza per concludere l’8 aprile con “Le ragioni dell’orto” evento promosso da Slow Food – Condotta Locride che si pone come obiettivo raccontare ai bambini e ragazzi tutto sulle semine e la messa a dimora delle piante. “Di recente il Parlamento ha varato un intervento di contrasto alla povertà assoluta e per la prima volta, con la legge di stabilità per il 2016, il tema della “povertà educativa minorile” è entrato nell’agenda politica, con un fondo sperimentale messo in campo dalle fondazioni di origine bancaria e dal governo – osserva Raffaela Milano, direttore dei Programmi Italia – Europa di Save the Children – Sono segnali importanti ma è necessario che siano solo il primo passo”.
fonte: il quotidiano della calabria