Catanzaro Jazz Fest: ricco il programma per i 33 anni dalla nascita della Cooperativa Atlantide

Riceviamo e pubblichiamo

Il 31 ottobre 1990 nasceva la Cooperativa Atlantide, animata dalla volontà di 9 giovani catanzaresi di far riemergere un “continente perduto” esistente, ma sommerso, di idee, creatività, capitale umano e competenze, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo socio culturale della città migliorandone la qualità della vita. Il jazz, come strumento di libertà creativa collettiva, è apparso subito come l’ideale paradigma di ciò e della stessa democrazia, che si nutre di partecipazione e libertà, parole racchiuse nel nostro motto JAZZ : IMPROVVISAZIONE = DEMOCRAZIA : LIBERTÀ. Nel 1997, in collaborazione con l’Arci, la Cooperativa dava vita al Catanzaro Jazz Fest, intitolato al capoluogo al fine di renderlo un appuntamento stabile, identitario per i suoi abitanti e attrattivo per gli appassionati, i visitatori e i turisti, come avviene in altre realtà italiane ed internazionali, che si identificano con le loro manifestazioni di maggior richiamo. Negli anni è diventato un punto di riferimento per il pubblico e gli addetti ai lavori, e un trampolino di lancio per tanti giovani musicisti calabresi formatisi anche grazie alla frequentazione del Festival. Alcuni di loro sono stati ospiti della recente anteprima del CJF il 21 giugno, Festa della Musica, nell’ambito della manifestazione #Ci vediamo da Margherita: “JOY’S WING – A New Calabrian Quartet”, tutti validi musicisti con una solida esperienza su prestigiosi palcoscenici italiani ed europei, riunitisi per la prima volta nella comune regione d’origine, con un progetto atipico e originale. Per festeggiare questo anniversario, la XXIII edizione del Catanzaro Jazz Fest, avrà inizio il 31 ottobre per concludersi il 25 novembre con il seguente programma: Ø 

31 ottobre ore 19 Sala concerti Palazzo de’ Nobili – KODEX BREAKDOWN Programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2023 Donatello D’Attoma pianoforte – Massimo Bonuccelli elettronica Festeggiamo il 33° anniversario della nascita della Cooperativa Atlantide, con un progetto di musica elettroacustica fondato nel 2016 da Donatello D’Attoma e Massimo Bonuccelli. Entrambi vantano la partecipazione a diversi festival internazionali in Italia, Francia, Germania, Polonia, Portogallo, Belgio, Russia, Egitto e molti altri. La performance è basata principalmente sull’esecuzione improvvisata di materiale originale o sulla rielaborazione in tempo reale di opere di altri compositori spaziando dal jazz al rock e alla musica classica. 

23 novembre Istituto Comprensivo “Casalinuovo” – MusiNote 2 Laboratorio Musicale Scuola Primaria e Secondaria di I grado, a cura di Christian Russano 

24 novembre ore 21 Centro Polivalente “M. Rossi” – THE BRIGHT 5TET Co-prodotto da I-Jazz Antonio Ottaviano sassofono – Federico Bosio chitarra elettrica e acustica Vittorio Solimene piano – Vincenzo Quirico contrabbasso – Sergio Mazzini batteria Antonio Ottaviano, vincitore del Premio Massimo Urbani nel 2022, è l’autore di questo progetto che vuole raccontare la semplicità e le emozioni di alcuni momenti ed esperienze vissuti dall’autore e sfociati nel concept album d’esordio Bright as the Sun. 

25 novembre ore 11 Centro Polivalente “M. Rossi” Presentazione del CD in uscita contemporanea su tutti gli Store digitali: “OrCheStrana – Come un pozzo vuoto” Musica e Teatro per le vittime di violenza Con il contributo di NUOVOIMAIE Dramma musicale, co-finanziato dal Ministero della Cultura, sulla violenza sessuale domestica; testo teatrale di Giacomo Carbone; musiche e direzione d’orchestra di Nicola Pisani; special guest Ettore Fioravanti e Luca Garlaschelli; voci recitanti Giancarlo Fares e Sara Valerio. 

25 novembre ore 17 – Tour guidato “I luoghi delle donne” La visita guidata, a cura della guida turistica certificata Angela Rubino, si focalizzerà su alcuni luoghi della città di Catanzaro, collegati a figure femminili di rilievo che sono state capaci, a vario titolo, di lasciare una traccia indelebile nella storia, non solo locale. Tra loro, donne comuni, nobildonne, artiste che hanno reagito con caparbietà alle limitazioni e ai pregiudizi del loro tempo, tracciando il solco di un cammino autentico fatto del loro talento e delle loro inclinazioni, e per questo, in molti hanno pagato un prezzo alto e doloroso. L’itinerario comprende anche la visita al Murale della donna al telaio realizzato su una casa del quartiere Filanda: simbolo del ruolo di primo piano ricoperto dalle donne nel campo dell’Arte della Seta, dedicato alla figura di Maria Donato che viveva proprio in quella casa ed ha speso la propria vita da insegnante per l’elevazione culturale delle classi più umili nel secondo dopoguerra. Programma itinerario: Ore 17.00: Ritrovo in piazza Matteotti davanti alla statua del Cavatore e accoglienza Ore 17.30: Inizio tour e visita al quartiere Case Arse – Focus su Enrichetta Ruffo, ultima contessa di Catanzaro Ore 17.45: Visita al quartiere Sant’Angelo – Le donne e la nobile arte della seta a Catanzaro Ore 18.10: Visita alla Basilica dell’Immacolata, custode degli “Scarabattoli”, pregiate miniature in cera di Caterina de Julianis Ore 18.30: Antico Palazzo Morano (attuale sede della Prefettura di Catanzaro) e la storia dell’ultima strega: Cecilia Faragò Ore 18.45: Visita alla Residenza de’ Nobili – Focus su Giovanna de’ Nobili Ore 19.00: Visita a Villa Margherita – Focus su La prima regina consorte d’Italia Ore 19.15: Visita a Palazzo de’ Nobili  – Focus su Rachele de’ Nobili 

25 novembre ore 21 Centro Polivalente “M. Rossi” – FABER MUSICAE Alessandro Castriota Skanderberg voce – Nicola Pisani sassofono – Piero Gallina violino e lira calabrese – Massimo Garritano chitarra – Checco Pallone chitarre e percussioni a cornice Carlo Cimino contrabbasso Faber Musicae è un sestetto composto da musicisti di formazione tanto solida quanto varia: provengono dagli ambiti della classica, del jazz, della world music. Grazie a un lavoro collettivo sono state arrangiate alcune tra le più famose canzoni del cantautore genovese che, a vario titolo, fanno parte del nostro immaginario e della nostra storia. L’adozione di varie tecniche di orchestrazione e il gusto per lo stravolgimento ritmico caratterizzano il lavoro svolto dal gruppo che ha mantenuto integralmente i testi pur facendoli rivivere attraverso l’interpretazione del cantante/attore Alessandro Castriota Skanderberg. I musicisti interpretano Il Pescatore, La canzone di Marinella, Don Raffaé e altri brani, guardandoli con occhio nuovo, anzi con orecchio nuovo. I testi vengono esaltati in un tessuto musicale che mescola sapientemente fascinazioni rock e pop a suggestioni classiche, non tralasciando momenti improvvisati

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