"Catanzaro sicura": l'opuscolo che racchiude l'impegno della Protezione Civile

catanzaro sicura

Nel giorno fissato alla Regione per l’approvazione del regolamento del volontariato della Protezione Civile- che elimina i test per ottenere la qualifica, rende obbligatori i corsi di formazione per gli aspiranti volontari ed avvia un percorso per la previsione dei piani di emergenza in tutte le città entro il 31 gennaio prossimo – il comune di Catanzaro ha presentato il suo opuscolo informativo che contiene la pianificazione dettagliata delle varie aree in cui è suddiviso il territorio cittadino in caso di calamità naturali.

Con un pizzico di orgoglio – alimentato anche dalle parole di apprezzamento del dirigente regionale della Protezione Civile, Carlo Tansi, che ha definito Catanzaro una città “virtuosa” da prendere come modello nella redazione dei piani comunali di contenimento delle emergenze – il sindaco Sergio Abramo, in qualità di capo della Protezione Civile comunale, ha elogiato gli sforzi compiuti dal gruppo comunale di Protezione Civile, in raccordo con i volontari di altre associazioni (quali la “Geruv” presieduta da Alessandro Tassoni), e ben condensati all’interno dell’opuscolo, realizzato con la collaborazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro.
L’opuscolo, che verrà distribuito in tutte le scuole attraverso l’impiego della simpatica mascotte “Civilino”, è frutto di un lavoro certosino che ha portato il comune di Catanzaro ad avere un piano comunale di tutto rispetto, che coniuga la professionalità degli operatori con l’innovazione tecnologica, ben riassunta dall’utilizzo di un’applicazione (“City user”) che, come ha avuto modo di dimostrare Graziano Bitetti della “Gastone CRM Italia”, attraverso un messaggio vocale sul cellulare permette al cittadino di ottenere le informazioni necessarie per evitare di incorrere in pericoli in caso di terremoto o altra calamità naturale. Ma a portare alla pubblicazione di “Catanzaro sicura” è stato lo spirito di abnegazione dei volontari di Protezione Civile, che non si risparmiano per dare soccorso alle persone in difficoltà, anche fuori dai confini territoriali e regionali: come ha ben spiegato il coordinatore del gruppo comunale Pierpaolo Pizzoni prima, ed il direttore del CSV di Catanzaro Stefano Morena poi, è l’alto senso di responsabilità e di collaborazione dei volontari a far sì che il territorio, oggi, possa contare su un sistema di Protezione Civile all’avanguardia e competente. La rete delle associazioni di Protezione Civile, che il CSV di Catanzaro ha contribuito a rinsaldare anche attraverso l’esperienza dei campiscuola per ragazzi, è tra i percorsi di partecipazione e di cittadinanza attiva, in un’ottica anche di divulgazione, di cui andare più fieri.
E d’ora in poi sulle divise e sui mezzi dei volontari sarà apposto un nuovo logo che, da un’idea del funzionario della Prefettura Luigi Bigagnoli, servirà ad identificare i nostri volontari durante le operazioni di contenimento delle emergenze fuori città, fuori regione e nei contesti europei.

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