L’inaugurazione ha visto la presenza dell’amministrazione comunale di San Pietro Apostolo
L’attività di sensibilizzazione e di aiuto nei confronti delle donne vittime di violenza da parte dell’Associazione Astarte, continua a tamburo battente anche durante il periodo estivo, infatti, dopo l‘inaugurazione della cassetta postale nel comune di Tiriolo, avvenuta lo scorso 9 giugno, nella giornata di ieri, anche a San Pietro Apostolo è stata installata una cassetta postale preposta per l’accoglimento di segnalazioni di casi di violenza sommersa.
Le azioni suddette rientrano nel progetto “C’è posta per …Astarte” realizzato con i fondi del DPCM 16.11.2021 – ripartizione delle risorse del “fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità” di cui agli artt. 5 e 5bis del decreto legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito con modificazioni nella legge 15 ottobre 2013, n. 119, per l’anno 2021. RIPARTO DI CUI ALLA TABELLA 2 ALLEGATA AL DPCM 16.11.2021 della Regione Calabria.
L’inaugurazione ha visto la presenza dell’amministrazione comunale di San Pietro Apostolo rappresentata dal Vicesindaco Maurizio Tomaino, dai consiglieri, Angela Tomaino, Diego Mazza, Giuseppe Sirianni e Francesco Muraca e da alcune socie dell’Associazione Astarte di Catanzaro con la partecipazione della Presidente Maria Grazia Muri e la Vicepresidente Rosa Mazza. Dopo una breve presentazione del progetto tenutasi presso la sala convegni del Comune di San Pitero Apostolo, è avvenuta l’inaugurazione della cassetta installata in una zona centrale della città ma al riparo da occhi indiscreti per permettere, a coloro che vogliano usufruire di questo servizio, di agire nella più totale privacy.
Come per il Comune di Tiriolo, anche in questo caso, le lettere verranno prese in carico dall’equipe dell’Associazione che si occuperà di valutare i casi e programmare le eventuali strategie d’intervento.
Si ricorda che, la cassetta postale, a breve, verrà installata anche nei comuni di Miglierina e Catanzaro.
Fonte: CatanzaroInforma