Salvatore Taverniti

Squillace

Centri estivi e contrasto alla povertà educativa. Arrivano i fondi nazionali per i comuni impegnati nell’organizzazione delle attività per i minori tra i 3 e i 14 anni nei mesi da giugno a settembre 2020, per interventi da realizzare in collaborazione con enti pubblici e privati, enti del Terzo settore, imprese sociali, enti ecclesiastici. A Squillace sono stati assegnati circa 12.400 euro, a Vallefiorita circa 4.900, Amaroni 5.250 e Palermiti 2.600. Risorse economiche con l’obiettivo dichiarato di sostenere i comuni nell’attuazione di progetti volti a contrastare la povertà educativa ed implementare le opportunità educative e culturali in favore di bambini ed adolescenti. C’è, inoltre, il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni, per tutta la stagione estiva. A Vallefiorita, in particolare, le attività sono state avviate ieri pomeriggio nell’unica struttura ricettiva operante sul territorio comunale, denominata “La Maruca”, nei pressi dello stadio, gestita dalla cooperativa sociale “Liberamente” e dedicata ai servizi per l’infanzia in possesso di tutti i requisiti di legge a garanzia dell’espletamento dei “centri vacanza” per come indicato nelle linee guida del Governo (disponibilità di idonei locali per il distanziamento sociale, spazi esterni allestiti, servizi igienici). La proposta progettuale per la realizzazione del “centro estivo” si articola con l’attivazione del servizio in favore di venti bambini di età compresa fra i 3 e 6 anni, tre accessi settimanali della durata di due ore ciascuna, attività programmata con laboratori manuali, raccolta favole, sport, giochi d’acqua e yoga. Il progetto per il contrasto alla povertà educativa dei minori, invece, sarà gestito dall’associazione “Terra di Mezzo”.

Attività per i minori tra i 3 e i 14 anni da giugno a settembre