Alla seconda edizione VacAngsa 2023, organizzata dalle famiglie che fanno riferimento ad Angsa (Associazione nazionale genitore persone con autismo) di Vibo Valentia. “Uno sforzo corale per regalare cinque giorni al mare ad un piccolo gruppo di persone con disturbi dello spettro autistico. L’evento è interamente autofinanziato. Non c’è un euro di contributo pubblico. I partecipanti sono otto in età compresa tra i 10 e 20 anni. Il luogo di vacanza è il Camping “Il Calabriano” di Zambrone, acque belle e spiaggia grande. L’ideale per il gruppo. E’ infatti una bella comitiva visto che per ogni ragazzo ci sarà un accompagnatore, terapista/tecnico del comportamento Rbt, inoltre si sono offerti di dare una mano alcuni volontari, un’ Aac (Assistente Autonomia e alla Comunicazione), due insegnanti di sostegno e i genitori che hanno organizzato il tutto. L’iniziativa VacAngsa 2023 è aperta anche a ragazzi di famiglie non iscritti all’associazione. Per gli otto partecipanti Angsa garantisce rapporto 1:1 con l’operatore, assistenza alla persona, location/appartamento quale sede logistica, ombrellone e sdraio, pranzo e tutte le attività organizzate in collaborazione con la cooperativa Batti Cinque onlus, che gestisce il servizio autismo presso il centro di Nicotera, in base al programma personalizzato del ragazzo. Prevista anche uscita presso il centro storico di Tropea: il trasferimento avverrà con minibus, altra occasione di condivisione degustando un buon gelato. L’anno scorso la stessa passeggiata ha fatto felici i ragazzi, nei caratteristici negozi hanno acquistato un ricordino per la mamma. La vacanza è interamente finanziata da Angsa Vibo Valentia, grazie alle erogazioni liberali delle iniziative benefiche e di raccolta fondi in occasione della Pasqua e di Natale, oltre ai fondi del 5 x 1000, circa 4. 000 euro derivati dal contributo di tutti, a favore delle persone con autismo della provincia vibonese. Il costo della vacanza è di circa il doppio, ma i genitori pensano di farcela a regalare ai loro figli 5 giorni al mare, opportunità di apprendimento e generalizzazione in contesto naturale, soprattutto al di fuori dell’ambito familiare.
Fonte: IlVibonese
